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Domanda – Ho presentato lo scorso anno il mio Modello Redditi/2017 da cui è scaturito un IRPEF a credito di euro 800 che ho chiesto a rimborso. Solo ora mi sono accorto di non avervi riportato gli acconti 2016 che avevo versato a suo tempo e pari a complessivi 500 euro. Voglio, dunque, presentare un

Nel corso di un incontro con la stampa specializzata tenutosi nel mese di gennaio, finalmente l’Agenzia delle Entrate mette nero su bianco la tesi secondo cui non trova applicazione alcuna sanzione nel caso in cui sia presentata una dichiarazione fiscale integrativa a favore (del contribuente). Il q

E’ oggi, 29 gennaio 2018, lo spartiacque per la dichiarazione omessa e la dichiarazione infedele. Stiamo parlando ovviamente di quella riferita al periodo d’imposta 2016 (come ad esempio il Modello Redditi/2017). Chi, infatti, non ha presentato il modello entro i termini ordinari (ossia entro il 31

Nell’ambito della dichiarazione, capita che il contribuente debba procedere al ravvedimento di violazioni dichiarative che incidono sull’imposta da pagare oppure sul credito che scaturisce dalla stessa dichiarazione. In questi casi, viene a configurarsi la dichiarazione infedele e, detta violazio

Oggetto: Dichiarazione a credito: non si può riportare avanti nell’integrazione “a catena” E’ possibile utilizzare la cd. integrativa a catena così da riportare il credito nella dichiarazione più vicina?

Quesito – Un mio cliente riceve una lettera di compliance per omessa dichiarazione di una CU per l’anno 2014 (redditi 2013). Fa l’integrativa e paga le imposte con ravvedimento. Per effetto di questa CU alla moglie non spetta più la detrazione del coniuge a carico per l’anno 2013. Ad oggi la moglie

L’art. 2, comma 8, del D.P.R. n. 322/1998 prevede che “Salva l'applicazione delle sanzioni e ferma restando l'applicazione dell'articolo 13 del decreto legislativo 18 dicembre 1997, n. 472, le dichiarazioni dei redditi, dell'imposta regionale sulle attività produttive e dei sostituti d'imposta posso

Domanda - Con Il D. L. 193/2016 e ss.mm.ii, avendo il Legislatore equiparato i termini di presentazione della dichiarazione (Redditi, IRAP, IVA, ecc.) integrativa a favore e di quella a sfavore, già a partire dallo scorso anno sono stati adeguati anche i relativi modelli dichiarativi. Nel modello 73

L’omessa indicazione di un reddito non configura l’infedeltà dichiarativa laddove lo stesso sia riportato nella dichiarazione integrativa presentata entro i 90 giorni dalla scadenza del termine di presentazione della dichiarazione ordinaria. Si è espressa così l’Agenzia delle Entrate, in materia

Scade il 29 gennaio 2018 il termine per la trasmissione tardiva, con applicazione delle sanzioni ridotte, del modello 770 Unificato da parte dei sostituti d’imposta. Oltre tale termine la dichiarazione si considererà definitivamente omessa. La sanzione ridotta è pari a un decimo di 258 euro e va