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In caso di licenziamento disciplinare, la disciplina del contratto a tutele crescenti, in applicazione del Jobs Act, ha mantenuto la reintegrazione, ridimensionandone l’applicabilità a ipotesi residuali. In particolare, la nuova disciplina prevede che si applichi la reintegrazione se la causa che ha

La nuova disciplina dettata dal Decreto Dignità si applica anche al rapporto di lavoro tra Agenzia e lavoratore somministrato quando allo stesso viene apposto un termine. In questo caso, quindi, la stipula di un contratto di lavoro a tempo determinato “a-causale” può avvenire solo ed esclusivamente

La legge di conversione del decreto Dignità ha ridotto la durata massima e il numero dei rinnovi possibili e, nel contempo, reintrodotto l’obbligo di prevedere e comprovare una causale di apposizione del termine. Il contratto a termine senza causale può durare al massimo 12 mesi, successivamente per

L’Art. 6 del Decreto Dignità interviene in materia di tutela dell’occupazione nelle imprese beneficiarie di aiuti di stato. In particolare, la norma prevede che: “qualora una impresa italiana o estera, operante nel territorio nazionale, che beneficia di misure di aiuto di Stato che prevedono la valu

Il Decreto Dignità (D.L. 87/2018) ha esteso anche all’offerta conciliativa l’incremento del 50% delle tutele indennitarie crescenti nel caso di licenziamento illegittimo. In particolare, a decorrere dal 14 luglio 2018, sono aumentate da 4 a 6 le mensilità dell’indennità minima e da 24 a 36 quelle de

Il Decreto dignità (Dl 87/2018), convertito dalla legge 96/2018, ha reintrodotto, a decorrere dal 14 luglio 2018, l'obbligo di causale per i contratti a termine di durata superiore ai 12 mesi. Il nuovo obbligo si applica anche ai rinnovi e proroghe di contratti di durata inferiore che comportino il

I contribuenti obbligati all’emissione della fattura elettronica sono dispensati dalla registrazione delle fatture di acquisto ricevute e delle fatture emesse sui relativi registri che, quindi, potranno non essere tenuti. La novità è stata introdotta in sede di conversione del c.d. decreto dignità,

Sono un imprenditore agricolo. Come deve essere effettuata la comunicazione preventiva in caso di ricorso a prestazioni occasionali? In caso di violazioni sono previste sanzioni?

È ancora possibile stipulare prestazioni occasionali?

Nel caso in cui trasformi il contratto di apprendistato in contratto a tempo indeterminato a tutele crescenti posso beneficiare dell'esonero contributivo previsto dal Decreto Dignità?