Se successivamente all’accertamento con adesione, l’Amministrazione finanziaria sia venuta a conoscenza di elementi fattuali nuovi, prima non conosciuti, rilevanti sul piano probatorio, che consentano di procedere ad un nuovo accertamento, l’Ufficio è legittimato ad accertare profili di evasione di imposta prima non riscontrabili. E’ questo sostanzialmente il pensiero espresso dalla Corte di Cassazione nella pronuncia n.12490 del 19 aprile 2022.
Indice argomenti
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Premessa
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Il fatto oggetto della pronuncia della Corte di Cassazione n.12490/2022
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Le conclusioni raggiunte dalla Cassazione nella pronuncia n.12490/2022
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