È illegittimo il sequestro preventivo, funzionale alla confisca per equivalente, del patrimonio della società che ha tratto vantaggio dai reati tributari posti in essere dal legale rappresentante, salvo che non si dimostri che la persona giuridica sia un mero apparato fittizio, utilizzato per la commissione degli illeciti fiscali. Lo ha ribadito la Suprema Corte di Cassazione – Terza Sezione Penale, con la sentenza 28 maggio 2013, n. 22980.
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Evasione fiscale. Confisca per società schermo (105 kB)
Evasione fiscale. Confisca per società schermo - Giustizia & Sentenze N. 41-2013
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