Il reato di cui all’articolo 8 della legge n. 74 del 2000 si consuma nel momento dell’emissione delle fatture per operazioni inesistenti e si configura anche se non si è compiuta l’evasione del terzo destinatario dei documenti. È quanto emerge dalla lettura della lettura di una recente sentenza della Corte di Cassazione.
Indice argomenti
-
Inquadramento normativo ed elementi costitutivi dell'illecito
-
Consumazione
-
Il caso
Per sbloccare i contenuti,
Abbonati ora o acquistali singolarmente.
-
Fatture false. Emittente condannato anche se il beneficiario non evade (296 kB)
Fatture false. Emittente condannato anche se il beneficiario non evade
€ 4,00
(prezzi IVA esclusa)
© Informati S.r.l. – Riproduzione Riservata