In tema di agevolazioni fiscali per l’acquisto della “prima casa”, nelle ipotesi in cui l’acquirente faccia parte della Guardia di Finanza, l’Amministrazione finanziaria non può revocare il beneficio concesso, qualora l’acquirente stesso oppure il coniuge non abbiano trasferito la residenza nel comune dove è situato l’immobile entro 18 mesi dal rogito. È quanto emerge da una recente sentenza della Commissione Tributaria Regionale di Roma.
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Prima casa. Bonus per GdF senza residenza (123 kB)
Prima casa. Bonus per GdF senza residenza - Giustizia e sentenze n. 39 - 2017
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