Il D.Lgs. n. 231/2007 contiene le regole che il Professionista deve applicare per individuare i “titolari effettivi” dei soggetti diversi dalle persone fisiche, in occasione dell’adeguata verifica della clientela.
Tuttavia, tali regole coprono solo in parte le numerose casistiche di soggetti che possono presentarsi al cospetto di uno studio professionale per il conferimento di un particolare incarico.
In ogni caso, sia in presenza che in assenza di norme positive, la titolarità effettiva dell’ente deve essere comunque individuata e adeguatamente documentata.
Per agevolare l’opera dei Professionisti iscritti all’Ordine nell’individuazione dei titolari effettivi per le varie casistiche della prassi professionale, il CNDCEC fornisce istruzioni di dettaglio, corredate da utili esemplificazioni, nelle Linee guida in materia antiriciclaggio pubblicate il 22 maggio scorso.
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Casi particolari titolarità effettiva - 2 parte (334 kB)
Casi particolari titolarità effettiva - 2 parte - Fiscal Approfondimento n. 38 - 2019
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