Tra i fattori che gli studi di settore tengono in considerazione nel processo di determinazione dell’ammontare di ricavi e/o compensi puntuali di riferimento, vi è la cosiddetta “territorialità”. Ciò parte dalla consapevolezza che, a parità di ogni altra condizione, i fattori che si riferiscono direttamente o indirettamente alle realtà territoriali possono incidere notevolmente sulla capacità della singola azienda di produrre ricavi. Gli studi di settore differenziati sulla base della territorialità sono caratterizzati dal fatto che, in fase di elaborazione, l’analisi statistica oltre a rilevare i consueti gruppi omogenei (cluster) ha poi proseguito l’analisi differenziandola su base regionale. L’elaborazione ha quindi portato alla definizione di una funzione ricavo specifica per ogni gruppo omogeneo rappresentato all’interno di ogni regione.
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La territorialità negli studi di settore (131 kB)
La territorialità negli studi di settore - Speciale Dichiarazioni N. 25-2013
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