3 agosto 2016

Carta SIA: le modalità di utilizzo

Circolare n. 133 del 19 luglio 2016

Autore: redazione fiscal focus
Premessa - Con Circolare n. 133 del 19 luglio, l’Istituto Previdenziale ha definito le condizioni per l’accesso alla misura definita come SIA, acronimo di Sostegno per l'Inclusione Attiva, prevista all’articolo 1 della Legge 28 dicembre 2015, n. 208 (Legge di Stabilità 2016), al comma 386 (il quale ha istituito presso il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali un apposito fondo, al fine di garantire l’attuazione del Piano nazionale per la lotta alla povertà e all’esclusione sociale) e poi reso operativo con apposito Decreto Interministeriale Lavoro-Economia del 26 maggio 2016.

La presentazione - I cittadini interessati dovranno presentare la domanda direttamente al proprio Comune di appartenenza che, successivamente, provvederà ad inoltrarle all’INPS, ai fini della verifica automatica delle condizioni previste dal decreto (vedi oltre) e della conseguente disposizione dei benefici economici, che saranno erogati dal Gestore del servizio attraverso una Carta precaricata.
L’utilizzo - La Carta SIA, prevede che:
- si possano effettuare acquisti in tutti i supermercati, negozi alimentari, farmacie e parafarmacie abilitati al circuito Mastercard;
- si possano pagare in tutti gli uffici postali le bollette elettriche e del gas e ricevere uno sconto del 5% sugli acquisti effettuati nei negozi e nelle farmacie convenzionate (con l’eccezione degli acquisti di farmaci e del pagamento di ticket);
- si possa accedere direttamente alla tariffa elettrica agevolata (a condizione di aver compilato l’apposita sezione presente nel modulo di domanda).
Le modalità di utilizzo permesse – La carta non ha però margini di utilizzo speculari come quelli di un normale bancomat o di una prepagata, e infatti non sarà possibile utilizzare la carta per:
- effettuare prelievi di contanti;
- effettuare ricariche della stessa.
Il suo uso inoltre è consentito solo negli ATM Postamat per controllare il saldo e la lista movimenti.
La Carta infine deve essere usata solo dal titolare, che riceve a mezzo raccomandata la comunicazione di Poste Italiane con le indicazioni per il ritiro e il relativo PIN.
Le Carte vengono rilasciate da Poste Italiane con la disponibilità finanziaria relativa al primo bimestre, determinata in base alla numerosità del nucleo familiare.
 © Informati S.r.l. – Riproduzione Riservata
Iscriviti alla newsletter
Fiscal Focus Today

Rimani aggiornato!

Iscriviti gratuitamente alla nostra newsletter, e ricevi quotidianamente le notizie che la redazione ha preparato per te.

Per favore, inserisci un indirizzo email valido
Per proseguire è necessario accettare la privacy policy