Premessa – I pensionati residenti in Brasile subiranno la rettifica delle certificazioni fiscali solo per trattamenti previdenziali superiori a 5.000 euro dollari statunitensi (euro 3.891,69). A renderlo noto è l’INPS con il messaggio n. 3489/2014, fornendo utili chiarimenti in merito alla procedura di rettifica delle certificazioni fiscali emesse per l’anno 2013, ai fini del rilascio del modello CUD 2014 ai beneficiari di prestazioni residenti in Canada e Brasile.
Pensionati residenti in Brasile e Canada fiscali – Ai fini della Convenzione vigente con il Brasile contro le “doppie imposizioni fiscali”, le strutture che gestiscono le pensioni interessate devono provvedere, per l'anno d’imposta 2013, ad effettuare i conguagli fiscali a favore dei pensionati e la relativa rettifica dei CUD, applicando la tassazione alla sola quota eccedente i 5.000 dollari statunitensi (pari a 3.891,69 euro per il 2013). Anche per i residenti in Canada esiste una Convenzione contro le doppie imposizioni fiscali, che prevede la tassazione esclusiva nel Paese di residenza del beneficiario purché la pensione annua non ecceda l’ammontare equivalente a 12.000 dollari canadesi (pari a euro 9.344,27 per il 2013). Per le pensioni che superano il suddetto ammontare annuo, la Convenzione prevede un regime di tassazione concorrente, con l’applicazione della meno elevata delle due seguenti aliquote: 15% dell’ammontare lordo del pagamento periodico oppure la percentuale impositiva che verrebbe applicata alla pensione se il titolare risiedesse nello Stato di erogazione (cioè in Italia).
Le rettifiche – Ciò detto, per i pensionati residenti in Brasile la rettifica interessa solo le pensioni il cui imponibile superi i 5.000 dollari statunitensi (euro 3.891,69), in quanto le ritenute erariali devono essere calcolate solo sull’eccedenza da tale cifra. In particolare, l’imponibile da certificare non deve essere variato, mentre deve essere compilato il nuovo campo “Quota esente”. Mentre per le pensionati residenti in Canada la rettifica interessa solo le pensioni il cui imponibile superi i 12.000 dollari canadesi (euro 9.344,27), in quanto le ritenute erariali devono essere calcolate solo se l’imponibile eccede tale cifra. In quest’ultimo caso, occorre valutare quale sia la tassazione più favorevole: quella del 15% da applicare all’intero imponibile oppure la tassazione “italiana” applicando le relative detrazioni d’imposta per lavoro dipendente.
Stampa CUD 2014 - La gestione delle certificazioni fiscali, che è di competenza della Direzione Bilanci e servizi fiscali, è garantita dalla Piattaforma fiscale, alla quale vengono inviati dalla Direzione Centrale Pensioni, le variazioni fiscali operate dalle sedi. Successivamente, la Piattaforma fiscale provvede a ricalcolare la certificazione complessiva, in special modo le addizionali all’IRPEF che non vengono movimentate dalla procedura di rettifica fiscale a consuntivo descritta in questa comunicazione. Una volta ricalcolata e aggiornata la certificazione fiscale, la Piattaforma fiscale renderà disponibile il modello CUD 2014 entro pochi giorni.
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