Il Jobs Act ha rafforzato la flessibilità organizzativa concessa al datore di lavoro anche in materia di mansioni attribuite al lavoratore. Diviene, infatti, possibile per il datore di lavoro operare unilateralmente il mutamento delle mansioni per ragioni di carattere organizzativo oppure a seguito di accordi sindacali opportunamente motivati. In particolare, il lavoratore può essere assegnato a mansioni appartenenti ad un livello di inquadramento inferiore, purché appartenenti alla medesima categoria legale. Quali sono le conseguenze dell’assegnazione a mansioni inferiori sul trattamento retributivo e quali sono le prerogative degli accordi individuali?
Per sbloccare i contenuti,
Abbonati ora o acquistali singolarmente.
-
Variazione inquadramento (282 kB)
Variazione inquadramento - Lavoro e Previdenza n. 159 - 2018
€ 5,00
(prezzi IVA esclusa)
© Informati S.r.l. – Riproduzione Riservata