BTP Più, il titolo di Stato formato famiglia

Arriva una novità fra i titoli di Stato, un “cadeaux” piccolo ma sincero chiamato “BTP Più”, con durata 8 anni ma in offerta lancio a quattro acquistandolo nella settimana di emissione, con rimborso integrale del capitale investito, anche se proprio qui sta la forbice: riavere indietro il denaro significherà perdere la fase in cui si concentra la parte più alta dell’investimento. È la bellezza della finanza, che da una parte dà, e dall’altra inventa sempre qualcosa per dare un po’ di meno.

Una forma di investimento espressamente pensata per il popolo dei piccoli risparmiatori, coloro che non hanno grandi capitali su cui contare e cercano strade sicure, dove le “discese ardite e le risalite” che suonavano così bene cantate da Battisti, siano bannate d’ufficio.

L’intenzione di proseguire nelle offerte pensate per i piccoli investitori retail, era già stata annunciata nelle linee guida del Mef indicate alla fine dello scorso anno, con le stime degli operatori che per l’anno appena iniziato prevedono 40 miliardi di investimenti retail rispetto ai 125 miliardi del 2023 e ai 54 del 2024”.

Proprio nelle scorse ore, a ridosso del weekend, sono arrivate sul BTP Più sono arrivate le spiegazioni tecniche da parte del Tesoro, in un’attesa quasi spasmodica sottolineata dal vuoto del “BTP Rental” che aveva perso per strada l’appuntamento autunnale. Ma che in compenso arriva in un momento di tassi al rialzo, portandosi appresso cedole a cadenza trimestrale ad alta percentuale di appetibilità. Non cambia la formula, con rendimenti indicati il venerdì precedente all’emissione, in questo caso il 14 febbraio, giorno di San Valentino, per attendere la fine dell’operazione per scoprire il minimo garantito.

“L’investimento – si legge in una nota del Mef - potrà partire da un minimo di 1.000 euro, avendo sempre la certezza di veder sottoscritto l’ammontare richiesto. Il titolo viene acquistato alla pari e senza commissioni durante i giorni di collocamento, fermi restando i costi di gestione del conto titoli o del trading online richiesti e concordati con la propria banca laddove presenti. I tassi minimi garantiti nei primi quattro anni e nei successivi quattro anni, congiuntamente al codice ISIN che identifica il titolo, verranno comunicati venerdì 14 febbraio. Il BTP Più potrà essere acquistato esclusivamente dai piccoli risparmiatori attraverso il proprio home banking, se abilitato alle funzioni di trading online, o rivolgendosi al proprio referente in banca o all’ufficio postale presso cui si possiede un conto corrente con il conto deposito titoli. Anche per questo titolo la tassazione è agevolata al 12,5%. È esente dalle imposte di successione, e, come previsto dalla legge di bilancio 2024, concorre all’esclusione dal calcolo ISEE fino a 50.000 euro investiti in titoli di Stato”.

Anche il BTP Più rientra nei “Valore”, una famiglia di investimenti partita nel 2023 e costellata da una serie di piccoli e incoraggianti successi: acquistabile esclusivamente dai piccoli risparmiatori attraverso il proprio home banking (purché abilitato al trading online), rivolgendosi al proprio referente in banca o all’ufficio postale in cui si è titolari di c/c con conto deposito titoli, con tassazione agevolata al 12,5%, il collocamento avrà luogo sulla piattaforma MOT (il mercato telematico delle obbligazioni e titoli di Stato di Borsa Italiana) per il tramite di tre banche dealers: Mps, Intesa Sanpaolo e Unicredit.