Giorgetti: “Alitalia necessita di un partner internazionale”

Il ministro dello Sviluppo economico, Giancarlo Giorgetti, in occasione del Festival dell’Economia di Trento, riferendosi alla nuova compagnia aerea Ita, sottolinea la richiesta della Commissione di Bruxelles di una totale discontinuità con Alitalia. Far partire una compagnia pubblica, la quale presenta, però, delle criticità economiche, non si sta rivelando semplice per il governo italiano, da quanto emerge dalle parole del ministro. Inoltre, si prospettano dei mesi alquanto difficili, per quanto concerne l’aspetto occupazionale e quello dell’assetto.

La nuova compagnia non sarà low cost, ma, il governo evidenzia la necessità di una collaborazione con un partner internazionale con cui collaborare nell’ambito globale delle connessioni. In merito al blocco dei licenziamenti, il ministro dello Sviluppo economico, rende noto come tale misura sia stata eccezionale, a causa di una situazione particolare, quale la pandemia. D’altra parte, la ripresa si prospetta molto rapida, anche se varierà da un settore all’altro, e per tale motivo, il blocco dei licenziamenti andrebbe strutturato attraverso delle valutazioni settore per settore.
Tra l’altro, urge un rinnovamento del sistema degli ammortizzatori sociali, il quale, è stato sostituito con la Cassa Covid settori, che non include, però, la cassaintegrazione.

In conclusione, riferendosi alla riforma giustizia, Giorgetti, esprime il proprio consenso e il proprio interesse anche per la giustizia tributaria e amministrativa. In aggiunta, esplica l’impegno del ministro della giustizia, Cartabia, la quale sta lavorando per mantenere l’impegno con l’Ue, in modo da creare un tassello fondamentale per la ripartenza dell’Italia.