La riforma fiscale rientra tra le azioni chiave per la ripresa del Paese

La riforma fiscale è tra le azioni chiave per dare risposta alle debolezze strutturali del Paese e in tal senso è parte integrante della ripresa che si intende innescare anche grazie alle risorse europee.

Nell’orizzonte temporale di attuazione del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, infatti, vi è un insieme di riforme che seppur non ricomprese nel perimetro delle azioni previste sono destinate ad accompagnarne l’attuazione. Tale insieme è orientato a mitigare le conseguenze economiche e sociali della crisi e a rafforzare la coesione socio-economica dell’intera Nazione.

L’importanza della riforma fiscale ricade anche sull’attrattiva dei capitali stranieri. In questo ambito, secondo quanto esposto nel Piano, pesano i numerosi interventi operati negli anni e dettati dall’urgenza del momento che non hanno tenuto pienamente conto della complessità dei meccanismi che compongono il sistema tributario.

Nel tempo, in realtà, si è prodotta una sempre più marcata frammentazione della legislazione tributaria da cui è derivato un sistema fiscale articolato e complesso che ha rappresentato un freno per gli investimenti, anche all’estero.
La complessità del sistema fiscale attuale costituisce uno dei punti urgenti da affrontare secondo imprenditori, professionisti e manager. Questo è quanto emerge da un sondaggio effettuato da EY (Ernst & Young) in collaborazione con SWG, che sarà presentato nella giornata di domani, 21 settembre 2021, in un evento congiunto con Luiss Business School a Roma.

L’evento sarà un’occasione di confronto sull’impatto delle riforme previste nel PNRR tra il mondo istituzionale, accademico, industriale ed imprenditoriale. Tali misure, difatti, dovranno garantire la massimizzazione dell’impatto degli investimenti pianificati, al fine di incentivare la ripartenza del sistema Italia.

La necessità principale consiste nella stabilità delle nuove regole nel tempo, per evitare che gli operatori del settore, ivi compresa l’Amministrazione finanziaria, debbano continuamente adattarsi a mutate cornici normative.