“Fatto a mano in Italia”, questo lo slogan della XIII edizione di FLORENCE CREATIVITY, che anche quest’anno, dal 31 ottobre al 3 novembre 2019, animerà gli spazi della Fortezza da Basso.
Nel cuore di Firenze, la città che per secoli è stata patria di superbi mecenati votati all’arte e promotori di creatività, si svolge questo singolare appuntamento dedicato a tutti coloro che amano creare con materiali a volte unici. Ci si muove tra cartamodelli, patchwork e quilting, tessuti e filati da lavorare e da impreziosire a piacere, con fantasia e immaginazione, tra originali idee per il decoupage e lo shabby, per impreziosire la propria casa con mobili, accessori e arredi invecchiati e squisitamente chic.
Spazio ai bijoux da realizzare in modo esclusivo grazie ai componenti di qualità in mostra, stoffe e bottoni, pitture e pennelli, colla, carte e tantissimi strumenti da utilizzare per dare libero sfogo alle proprie abilità.
Sono oltre 100 gli espositori in mostra negli spazi della Fortezza, che propongono ogni
genere di prodotto, dagli accessori al materiale per hobbistica, dal country painting allo
scrapbooking, dagli strumenti per il disegno agli addobbi.
L’appuntamento di Florence Creativity è un’esperienza unica per imparare, richiedere consigli e suggerimenti agli espositori in mostra e per migliorare la propria creatività anche grazie a diversi corsi promossi durante i giorni della fiera: cucito creativo, decorazione, realizzazione di gioielli, ricamo e uncinetto.
Florence Creativity – Fatto a mano in Italia
Dove: Fortezza da Basso, Viale Strozzi 1 (ingresso da Porta Faenza), Firenze.
Date: dal 31 ottobre al 3 november 2019.
Orari: dalle 9:30 alle 19.
Biglietti: intero 10 euro, ridotto 6 euro (disabili, over 70, gruppi, riduzione scaricabile dal sito). Bambini fino a 10 anni: gratuito.
Tutte le informazioni sul sito ufficiale.
Torino
Nel 1997 è nata a Torino un’idea che da quell’anno si sarebbe continuamente nutrita di entusiasmo e ammirazione portando alla sublimazione artistica il capoluogo sabaudo e sdoganando nel Terzo Millennio euforia e cultura del Natale.
Siamo nel 2019 e LUCI D’ARTISTA non dimostra alcun segno di cedimento, seguitando a coinvolgere chiunque bazzichi dalle parti del ricchissimo centro storico, vero motore propulsivo della “Città della Mole”, ma anche dalle parti delle concitate periferie.
Per l’occasione, la città piemontese si veste dal 30 ottobre 2019 al 12 gennaio 2020 di sontuose opere realizzate da artisti contemporanei di fama internazionale.
Le date della manifestazione includono come sempre anche le festività e gli eventi del cartellone di appuntamenti "Natale coi Fiocchi 2019/2020".
Visione e concetto sposano la causa salendo sul caleidoscopico palcoscenico del periodo natalizio e riscuotendo, perciò, un successo caldeggiato anche da quest’ultima edizione, la XXII (i comuni di Salerno e Pescara hanno clonato l’evento trasponendolo nel proprio territorio rispettivamente dal 2006 e dal 2016).
Torino indossa il suo abito più sgargiante in grado di illuminare a giorno le sere più fredde, irradiando il calore della festa tramite giochi di effervescente estetica, tutta imbastita sull’intensità dei lumen, ma soprattutto sul design delle lucenti decorazioni a sovrastare e agghindare le piazze ariose, le vie eleganti e, non ultima, la Mole Antonelliana.
Luci d’Artista è certamente fra i principali eventi del Natale torinese e catalizza l’attenzione degli abitanti ma altresì dei tantissimi turisti in visita per edifici, musei e locali.
Lo stesso centro della città si rivela un interessante museo a cielo aperto.
Tra le opere già presenti negli anni passati e confermate per il 2019/20 segnaliamo "Tappeto volante” di Daniel Buren in Piazza Palazzo di Città, “Il volo dei numeri” di Mario Merz, allestita sulla Mole Antonelliana, e “Amare le differenze” di Michelangelo Pistoletto, protagonista a Porta Palazzo.
È possibile compiere il Tour Lights on the Bus a bordo del pullman City Sightseeing con capolinea in Piazza Castello angolo Via Po. Il tour dura circa un’ora con commentario dal vivo in italiano.
Luci d’Artista è un progetto della Città di Torino; fautori della realizzazione la Fondazione Teatro Regio di Torino e Iren Energia con il sostegno di Iren, Compagnia di San Paolo, Intesa San Paolo e Fondazione CRT.
Luci d’Artista 2019/2020 - Dove: varie location a Torino
Date: dal 30 ottobre 2019 al 12 gennaio 2020.
Orari: accensione dalle ore 20 alle ore 23.
Accesso gratuito.
Riva del Garda
GARDA CON GUSTO è la gourmet experience che dà realmente un senso alla parola “gusto”, favorendo la promozione dei valori enogastronomici del Trentino Alto Adige.
A Riva del Garda, cittadina che ospita l’evento dal 1° al 3 novembre 2019, al Palavela (2.000 mq di spazio espositivo affacciato sul lago), produttori, chef, ristoratori ed esercizi ricettivi espongono le proprie eccellenze in quella che si rivela una delle più importanti vetrine promozionali nell’ambito del turismo enogastronomico in Italia.
La rassegna vuole esaltare il territorio trentino, coinvolgendo cuochi, scuole alberghiere, food blogger, critici, brand partner e sponsor. Garda con Gusto non è semplicemente un salone, è una cassa di risonanza che richiama solo il meglio del professionismo di settore, dando la possibilità alle perle dell’enogastronomia di mostrarsi. Tra queste, la carne salada De.Co., il pesce di lago, d’allevamento e di fiume, verdure biologiche della Val di Gresta e, ancora, formaggi di malga e materie prime (i frutti del sottobosco, le susine di Dro Dop e De.Co., i marroni, il tartufo nero del Baldo, lo zafferano ed il broccolo di Torbole
Presidio Slow Food, senza dimenticare l’olio extravergine d’oliva – qui presente nella varietà Casaliva - prodotto più a nord del mondo).
A questa esplosione di sapori si accosta l’immancabile ebbrezza dei vini di prim’ordine: Chardonnay, Nosiola, Cabernet e tantissimi altri uvaggi di apprezzatissimo pregio, oltre alle rinomate bollicine Trentodoc.
Sono tutti prodotti messi a disposizione sia dalle degustazioni che dai tanto attesi show cooking organizzati per evidenziare la maestria di pluristellati funamboli dei fornelli:
Alfio Ghezzi (chef da due stelle Michelin, c/o Locanda Margon), Matteo Delvai (vincitore del “Campionato Italiano Miglior Allievo Istituti Alberghieri – Trofeo METRO Cash&Carry”), lo Chef stellato Gennaro Esposito (Ristorante Torre del Saracino), e ancora figure del calibro di Filippo Sinisgalli di Palato Italiano (Lo Chef delle Star di Hollywood), l'austriaco Josef Steffner di JRE – Jeunes Restaurateurs d’Europe e la vincitrice di Masterchef 2019, Valeria Raciti. Il tutto presentato da Eleonora Cozzella, critica gastronomica e coordinatrice della giuria italiana di The World’s 50 Best Restaurants.
Dagli chef a esperti barman, tutti concorrono a superare i limiti dell’immaginabile nella proposta di gusto incarnata inoltre nella Caffetteria Italiana, qualcosa di certamente diverso nel panorama delle kermesse del comparto gustativo con la riscoperta del bar tipico italiano, con il caffè di Omkafè e brioches appena sfornate..
Garda con dà vita a spazi di presentazione e fruizione dei prodotti del territorio, vale a dire Salotti del Gusto, dedicati ciascuno a un preciso tipo di preparazione ed eccellenza, e l'Aperitivo di Gusto, un momento con lo chef dove tre protagonisti d'eccellenza, Peter Brunel, Sebastian Sartorelli e Danilo D’Ambra presenteranno piccole proposte per impreziosire drink preparati con bollicine Ferrari Trentodoc da barman di Planet Bevande. Saranno presenti anche i prodotti dell’Istituto Tutela Grappa del Trentino.
Garda con Gusto - Palavela Centro Congressi – Riva del Garda (Trento)
Quando: dal 1 al 3 novembre 2019
Orari: venerdì 11.00 – 23.00, sabato 10.30 – 23.00, domenica 10.30 – 18.00
Programma: consultare il sito ufficiale della manifestazione
Assisi
Unesco Natura Territorio Olio, in breve UNTO, potente e significativo acronimo che identifica uno dei più grandi eventi gastronomici di Assisi, cittadina spirituale molto sensibile ai valori della terra, al gusto e dunque alla buona tavola.
È una manifestazione inserita nella rassegna Frantoi Aperti e si sviluppa in diverse tappe in un periodo che va dal 31 ottobre al 24 novembre 2019: un omaggio “in profondità” all’oro verde estratto dalle eccelse olive dell’Umbria e al contempo lungimirante iniziativa organizzata dall’Associazione Strada dell’Olio extravergine d’oliva DOP Umbria.
Il substrato rurale a vocazione olivicola è la fucina di un prodotto eletto assoluto protagonista nell’ambito di una (ri)scoperta del territorio e dei suoi frantoi unitamente all’apertura di grandiosi scrigni d’arte e opere architettoniche esemplari.
UNTO si fa trasportare dalla corrente e dagli effluvi della festa e dei sapori offrendo l’occasione di incontrare gli agricoltori locali, artisti e gastronomi capaci di calarsi perfettamente nel ruolo di colti Ciceroni in un’area ad alta densità di edifici storici, stupendi castelli, eremi, chiese e roccaforti artistiche, coinvolti in quello che il sindaco di Assisi ha definito “Un evento a macchia d’olio” tessuto e implementato tramite approfondimenti sul tema, passeggiate naturalistiche, visite guidate alla città, ai frantoi sparsi e ai suoi anfratti più nascosti, misteriosi ergo degni di essere scoperti.
Il programma di UNTO indaga l’olio tuffandosi nel vortice del concitato patrimonio culturale autoctono al fine di poterne valorizzare ogni singolo aspetto grazie anche all’intercessione attiva di enti primari quali la Pro Loco, gli imprenditori, associazioni di categoria e semplici appassionati del comparto.
Nei primi quattro giorni di evento, ovvero dal 31 ottobre al 3 novembre 2019, è prevista nel centro storico di Assisi la Mostra Mercato dell’Olio nuovo e dei prodotti tipici (fra questi salumi, tartufo e legumi proverbialmente legati alla regione umbra) concatenata alla parentesi curata dalla Pro Loco dal nome Pane e Olio intorno al fuoco (Piazza del Comune) e altre manifestazioni cultuali come concerti, convegni e intrattenimenti in grado di traghettare fino alla seconda parte della manifestazione.
Dal 9 al 24 novembre (più un'anteprima il 27 ottobre) si svolge invece la parte di programma che prevede passeggiate di piacere nei castelli e nel territorio, con itinerari che esplorano alcuni dei più rappresentativi luoghi calcati da San Francesco e siti interessantissimi quali la Chiesa di San Bernardino e la Cantina "Valle di Assisi".
Ogni giorno tante sorprese e soprattutto tanto da assaporare, calde bruschette, brunch a base di tipicità locali, colazioni con pane, burro e marmellata casereccia, crostini intinti nell’olio DOP e immancabile vino per tutti.
Moltissimi i ristoranti aderenti a UNTO, ciascuno con il proprio menù e un’offerta turistica irrinunciabile.
UNTO – Unesco Natura Territorio Olio
Dove: centro storico di Assisi e territorio circostante (Perugia).
Date: dal 31 ottobre al 24 novembre 2019.
Maggiori informazioni e programma completo sul sito ufficiale della manifestazione e sulla pagina Facebook dedicata.
Bardolino
Quella che si svolge nell’ariosa Piazza del Porto del borgo di Bardolino corrisponde a una vera festa enogastronomica, che risuona nella provincia di Verona come un imperdibile evento atteso ogni anno.
L'appuntamento è per l'1-2-3 novembre 2019; palcoscenico e riflettori sono tutti per la FESTA DEL VINO NOVELLO, il nettare di Bacco che scorre nelle vene di un paese estremamente orgoglioso dei prodotti nostrani di cui il Bardolino rappresenta l’assoluta punta di diamante insignita nel 1987 dell’ambito marchio DOC, la Denominazione di Origine Controllata.
A presentare questa prelibatezza sono le cantine del territorio.
La Festa del Vino Novello è a Bardolino l’occasione di assaporare un fermentato fresco, lievemente acidulo, prodotto dalla selezione di uvaggi di corvina, molinara e rondinella.
Gli stand della manifestazione propongono anche altre specialità locali: salumi, fritto di pesce, zuppe e caldarroste.
Le cantine presenti saranno posizionate all’interno del simbolo della kermesse enogastronomica, la gigantesca botte troneggiante al centro della piazza. In contemporanea il Lungolago Cornicello accoglierà i food truck del festival del cibo di strada accompagnati da spettacoli degli artisti di strada e dalla musica.
Festa del Novello - Piazza del Porto e Lungolago Cornicello, Bardolino (Verona).
Date: 1-2-3 novembre 2019.
Ingresso gratuito.
Maggiori informazioni sul sito ufficiale della Fondazione Bardolino Top o sulla pagina Facebook dedicata.
Citta’ di Castello
La MOSTRA MERCATO NAZIONALE DEL TARTUFO BIANCO a Città di Castello è un appuntamento fisso per la cittadina umbra, che da decenni accoglie questa manifestazione all'insegna delle più pregiate eccellenze alimentari.
L'evento costituisce la perfetta conclusione di una ricca teoria di iniziative organizzate in tutta l'Alta Valle del Tevere in autunno: questa zona, d'altro canto, è davvero importante per la raccolta del tartufo bianco, una delle specie di maggior valore.
Considerata uno degli appuntamenti più importanti tra le sagre del tartufo in Italia, la 40° edizione della Mostra Mercato Nazionale del Tartufo Bianco di Città di Castello si svolgerà l'1-2-3 novembre 2019.
La kermesse è anche l'occasione giusta per apprezzare la gastronomia locale e per conoscere le buone pratiche alimentari, ma anche per entrare in contatto con la cultura del posto, tra i piatti tradizionali e i laboratori gastronomici.
Spazio dunque ai mercati dedicati ai sapori di tartufo, ai sapori del territorio con i produttori agricoli locali e ai sapori d'Italia con i commercianti agroalimentari provenienti da ogni parte dello Stivale.
In ogni caso, l'assoluto protagonista è proprio il tartufo,- ma non mancano "partecipazioni straordinarie" come il Salone dell'Olio, il Salone del Vino e il Salone della Biodiversità.
Sempre nel centro storico grande spazio viene lasciato a molteplici iniziative collaterali, tra show cooking e racconti di cucina, gara di cani da tartufo e mostre d'arte e spettacoli. E, ancora, i laboratori, chiaramente incentrati sulla cucina, e le aree espositive pensate per
coinvolgere i visitatori.
Il Tartufo bianco - 40° Mostra Mercato Nazionale
Date: 1-2-3 novembre 2019.
Dove: centro storico di Città di Castello (Perugia).
ingresso gratuito.
Seui
A Seui il rispetto verso le anime dei defunti e la dimensione funebre tocca vette elevate quando ricorre SU PRUGADORIU, NUSCUS E SABORIS ANTIGUS, festa che si celebra annualmente fra il Giorno dei Morti e Ognissanti.
Nel paese dell’Ogliastra si potrà assistere dal 31 ottobre al 3 novembre 2019 alla suggestiva riproposizione degli antichi riti rivolti ai cari estinti, tutti facenti parte di un’intramontabile tradizione che resiste imperterrita dall’epoca medievale.
Per vicoli e stradine è solito udire le richieste dei bambini che recuperano di casa in casa cibo per i dipartiti, mentre piccoli cori popolari intonano i vecchi canti is attitidus confluenti nel sa omu de sa maja prima, durante e dopo la sfilata del s’Urtzu e sa Mamulada, la maschera tipica locale.
La festa procede promuovendo le tipicità culinarie del territorio, così Seui si riempie di presidi gastronomici e nei mangasinus si assiste alle dimostrazioni artigianali mentre tutt’intorno avvengono le meticolose preparazioni di pranzi, cene, tavole riccamente imbandite fra spettacoli musicali itineranti.
Altro aspetto molto interessante sono i laboratori e convegni ai quali di sommano mostre, esibizioni di musica etnica sarda e rievocazioni di archeologia e storia nuragica, oltre al caratteristico trenino che conduce abitanti e turisti alla scoperta dei murales del borgo.
La sagra è davvero un toccasana per il centro storico affetto da letargia per gran parte dell’anno ma sempre pronto a risvegliarsi nelle occasioni che richiedono una larga partecipazione popolare.
Radici, storia, consuetudini, usi e costumi uniti in un abbraccio folkloristico incommensurabile: tutto questo è Su Prugadoriu, una manifestazione che riesuma un passato di distinti valori costantemente attualizzati e perpetrati.
Su Prugadoriu, nuscus e saboris antigus
Dove: Seui (Sud Sardegna).
Date: 31 ottobre, 1-2-3 novembre 2019.
ingresso gratuito
MOSTRE
Aosta
“CARLO FORNARA E IL DIVISIONISMO” è la mostra ospitata negli spazi del Museo Archeologico Regionale di Aosta - curata da Annie-Paule Quinsac e con la direzione di Daria Jorioz - che accoglierà il grande pubblico dal 26 ottobre 2019 al 15 marzo 2020, per ripercorrere la stagione più intensa della ricerca dell’artista piemontese in occasione del cinquantenario dalla sua morte.
La monografica ideata e organizzata con il supporto dell’Assessorato del Turismo, Sport, Commercio, Agricoltura e Beni culturali della Regione autonoma Valle d'Aosta vuole sottolineare ed evidenziare il ruolo prioritario di Carlo Fornara nell’universo dell’arte nel periodo a cavallo tra Otto e Novecento, rimarcandone l’incisività e l’importanza.
Il percorso espositivo proporrà circa ottanta opere tra disegni e dipinti, dimostrando il ruolo prezioso ricoperto dall'autore nel panorama artistico e non solo come erede e imitatore di Segantini, come secondo alcune teorie sostenuto, risolvendo una volta per tutte i dubbi legati all’autonomia e indiscusso talento di Fornara.
A testimoniare il periodo simbolista in esposizione L'Aquilone, ma anche La leggenda alpina, per esempio. E’ invece del primo Novecento il passaggio ad una ricerca differente, orientata alla natura, dove emerge la maturazione divisionista che avviene prima dell’incontro con Segantini.
Diverse le testimonianze che il visitatore potrà scoprire e importanti per comprendere la genesi della ricerca del maestro. Di particolare valore scientifico lo studio che sottende alla mostra ed inerente alle tecniche impiegate da Fornara.
Carlo Fornara e il Divisionismo - Museo Archeologico Regionale, Aosta
Quando: 26 ottobre 2019 - 15 marzo 2020
Orari: tutti i giorni 10 - 13 e 14 – 18; chiuso il lunedì, il 25 dicembre e il primo gennaio.
Biglietti: intero euro 7,00
Maggiori info: sito ufficiale
Livorno
Dal 7 novembre 2019 al 16 febbraio 2020, infatti, presso gli spazi del Museo della Città di Livorno sarà fruibile dal grande pubblico l’esposizione MODIGLIANI E L’AVVENTURA DI MONTPARNASSE, frutto dell’accordo tra il Comune di Livorno e l’Istituto Restellini di Parigi, il cui direttore è lo storico dell’arte Marc Restellini, tra i massimi esperti dell’opera di Amedeo Modigliani.
Ad annunciare l’accordo il sindaco Luca Salvetti e l’assessore alla Cultura Simone Lenzi che hanno presenziato al momento ufficiale in cui l’accordo stesso è stato siglato, a sottolineare l’importanza per la città di Livorno di accogliere e presentare la prestigiosa mostra.
L’eccezionalità dell’iniziativa, concepita per il centenario della morte del maestro, è da ricondurre all’esclusività delle opere proposte e che appartengono alla Jonas Netter Collection, tra le maggiori e più importanti collezioni di Modigliani e gestita appunto dall’Istituto Restellini.
Sempre appartenenti alla Jonas Netter Collection alcune opere di autori della Parigi del XX secolo afferenti all’Ecole de Paris, per un percorso capace di una panoramica ampia e in grado di un approfondimento prezioso.
Completa la mostra la presentazione di un progetto innovativo a cura di Marc Restellini e chiamato “Catalogo Ragionato”, frutto dell’impiego di nuove tecnologie applicate ad una ricerca scientifica esclusiva.
Modigliani e l’avventura di Montparnasse - la Collezione Jonas Netter
Dove: Museo della Città di Livorno
Quando: Dal 07 Novembre 2019 al 16 Febbraio 2020
Orari: da martedì a domenica 10-19
Biglietti: intero euro 10,00
Maggiori info: sito ufficiale
Faenza
“PICASSO, LA SFIDA DELLA CERAMICA” è la mostra che aprirà i battenti il 1° novembre e fino al 12 aprile 2020 a Faenza, presso gli spazi del MIC – Museo Internazionale delle Ceramiche.
E’ il rapporto di Picasso con l’argilla che qui viene osservato e analizzato, attraverso l’esposizione di circa 50 pezzi unici in dialogo e confronto tra loro.
Dalle collezioni del MIC ecco i buccheri etruschi, la ceramica popolare spagnola e italiana, il graffito italiano quattrocentesco, l’iconografia dell’area mediterranea con pesci, animali
fantastici, gufi e uccelli, oltre alle terrecotte delle culture preispaniche che dialogheranno con le opere di Picasso, in uno scambio, parallelo e confronto di valore impareggiabile.
Il legame tra Picasso e Faenza sarà poi il focus prezioso al quale la mostra dedicherà un momento importante, attraverso l’esposizione di capolavori di Picasso e di proprietà del Mic, che entreranno a far parte dello splendido dialogo che si instaurerà con i meravigliosi prestiti qui messi a disposizione del grande pubblico.
La mostra fa parte di «Picasso – Méditerranée» ed è un’iniziativa del Musée national Picasso-Paris, che supporta e sostiene l’iniziativa faentina.
Picasso, La sfida della ceramica - MIC – Museo Internazionale delle Ceramiche, Faenza
Quando: 01 Novembre 2019 - 12 Aprile 2020
Orari: da mar a ven 10-16; sab e dom 10-17.30
Biglietti: intero euro 14,00
Maggiori info: sito ufficiale
Milano
LEONARDO E LA MADONNA LITTA è il titolo della prestigiosa mostra proposta a Milano, dal 7 novembre 2019 al 10 febbraio 2020, negli spazi del Museo Poldi Pezzoli dove verrà esposto per il pubblico dopo circa trent’anni il capolavoro concesso in prestito dall’Ermitage di San Pietroburgo.
Si tratta di un momento di grande rilievo per la città di Milano, in cui si celebrano i cinquecento anni dalla morte di Leonardo con un’esposizione esclusiva, curata da Pietro C. Marani e Andrea Di Lorenzo e realizzata con il sostegno di Fondazione Bracco, in collaborazione di Regione Lombardia e del Comune di Milano.
Accoglie la "Madonna Litta" nel coinvolgente allestimento, una selezione accuratissima di circa venti preziose opere tra disegni e dipinti, realizzati da Leonardo e i suoi allievi, tra questi Giovanni Antonio Boltraffio e Marco d’Oggiono, per esempio.
Eseguita circa nel 1490 nella città di Milano, la Madonna Litta racconta un legame profondo con il capoluogo lombardo ed è in questa occasione protagonista di una lettura che ne evidenzia le affinità stilistiche con la seconda versione della "Vergine delle rocce" della National Gallery di Londra. Il dialogo con altri splendidi capolavori appartenenti allo stesso Museo Poldi Pezzoli rendono la mostra particolarmente coinvolgente e occasione di prezioso approfondimento.
Completa l'esposizione uno splendido studio riferibile a Leonardo, eseguito a punta metallica e raffigurante un profilo femminile e un occhio che rimanda agli occhi della Vergine nel dipinto dell’Ermitage.
Molte le attività didattiche che si susseguiranno durante tutto il periodo della mostra, tra queste coinvolgenti laboratori per i più piccoli, ma anche conferenze e cicli di disegno e arti decorative per tutti, realizzati grazie alla sinergia con Cologni dei Mestieri d’Arte.
Leonardo e la Madonna Litta - Museo Poldi Pezzoli, Milano
Quando: 7 novembre 2019 – 10 febbraio 2020
Orari: tutti i giorni 10-18, chiuso martedì, Natale e Capodanno
Biglietti: intero euro 10,00
Maggiori info: sito ufficiale
Padova
La Fondazione Bano presenta “Mellon Collection of French Art dal Virginia Museum of Arts”, in programmazione dal 26 ottobre 2019 al 1° marzo 2020 e organizzata dal Virginia Museum of Fine Arts.
Grandi maestri quali Degas, Delacroix, Monet e ancora Picasso, van Gogh e Cézanne, per esempio, saranno i protagonisti indiscussi del percorso espositivo che accoglierà il grande pubblico a Palazzo Zabarella a Padova, per un’occasione esclusiva in cui, accanto agli splendidi capolavori, incontreremo vere e proprie raffinatezze di minor fama ma altrettanta qualità e valore.
Un’esposizione quella curata da Mitchell Merling caratterizzata da atmosfere parigine e che dedica alla magica città uno spazio d’eccezione in cui il racconto attraversa lussi e salotti del XIX secolo, vedute e paesaggi e ancora significativi ritratti di persone osservate nel contesto quotidiano delle loro case e sullo sfondo sociale al quale appartenevano.
La mostra dà spazio ai più grandi autori protagonisti nella scena artistica che inizia dalla metà dell’Ottocento e prosegue fino agli inizi del Novecento, riunendo capolavori di van Gogh, Courbet, Degas, Monet e ancora Renoir e Cézanne, per esempio, in un percorso coinvolgente e suggestivo in cui il ritmo e le sfumature rispecchiano le sensibilità dei primi proprietari della splendida collezione Mellon.
Una sezione di grande fascino è quella dedicata ai giochi di luce riflessa nell’acqua in cui le opere di Boudin e Manet regalano momenti di splendore e magia, capaci di rapire il visitatore e trasportarlo in una dimensione poetica e dal raro fascino. Altra chicca che accoglierà il visitatore è rappresentata dal capolavoro “The Chinese Chest of Drawers” di Picasso.
Un’occasione eccezionale e indubbiamente tra le proposte imperdibili del 2019 quella di Palazzo Zabarella, che non si smentisce nelle scelte e nella programmazione di altissimo livello.
Van Gogh, Monet, Degas.The Mellon Collection of French Art from the Virginia Museum of Fine Arts
Quando: 26 ottobre – 1° marzo 2020
Dove: Palazzo Zabarella, Padova
Orari: da lunedì a domenica 9.30-19.00
Biglietti: intero euro 13,00
Maggiori info: sito ufficiale
Roma
Le Gallerie Nazionali di Arte Antica presentano dal 24 ottobre 2019 al 2 febbraio 2020, nella sede di Galleria Corsini, la mostra L’ENIGMA DEL REALE. RITRATTI E NATURE MORTE DALLA COLLEZIONE POLETTI E DALLE GALLERIE NAZIONALI BARBERINI CORSINI, a cura di Paola Nicita.
L’esposizione presenta circa trenta opere mai esposte a Roma provenienti dalla collezione di Geo Poletti (Milano 9 aprile 1926 – Lenno 13 settembre 2012), storico dell’arte, connoisseur, pittore e collezionista, messe a confronto con alcuni dipinti del museo e un’opera proveniente dal Museo nazionale di Varsavia.
Una mostra fortemente voluta dalla direttrice Flaminia Gennari Santori che sottolinea: “come per la mostra di Mapplethorpe anche in questa occasione si prosegue alla Galleria Corsini con l’esplorazione del collezionismo, sia come pratica che come categoria culturale”.
Saranno esposte per lo più nature morte seicentesche, da quelle di ambito caravaggesco romano, alle “Cucine” emiliane, dalle più sobrie e intime nature morte lombarde, fino alle nature morte di Bernardo Strozzi e al rinnovato realismo di ispirazione caravaggesca del bergamasco Evaristo Baschenis.
Due importanti nature morte raffiguranti Vasi di fiori e frutta attribuite da Geo Poletti allo stesso Caravaggio verranno messe a confronto con una Natura morta con tuberosa conservata a Palazzo Barberini e solitamente non esposta al pubblico.
Completa il percorso espositivo un approfondimento sulla cosiddetta “Pittura di Realtà”; di grande interesse il confronto, mai realizzato prima, delle tre versioni del Pescivendolo che sventra una rana pescatrice. Un’occasione imperdibile di vedere riunite le tre tele (quella delle Galleria Nazionali, la versione della Collezione Poletti e la terza, proveniente dal Museo nazionale di Varsavia, prestito eccezionale per la mostra), restituendo loro il contesto di provenienza e un’inedita lettura, sia sul piano attribuzionistico che su quello storico e iconografico, grazie anche alle indagini diagnostiche effettuate sulle prime due versioni.
Quella delle Galleria Nazionali, attribuita prima al romagnolo Guido Cagnacci e poi al fiorentino Orazio Fidani, è in realtà opera di un grande pittore napoletano della metà del XVII secolo. E anche le altre due versioni, quella Poletti e quella di Varsavia sono riconducibili allo stesso ambito culturale e alla stessa epoca.
Sempre nell’ambito della “Pittura di Realtà” saranno esposti il Democrito di Jusepe de Ribera e la Maddalena penitente di ambito spagnolo, opere segnate da una forte aderenza ai valori naturalistici che muove dal mondo caravaggesco.
Le due tele, così come il Bacco e Fauno, mettono in evidenza la qualità del collezionismo di Geo Poletti: il suo occhio e giudizio infallibili, oltre alla lunga amicizia con il critico Roberto Longhi, gli permisero di approfondire soprattutto l’arte del Merisi, dei caravaggeschi e di tutta la pittura italiana e spagnola del Seicento.
In conclusione della mostra sarà dedicata una giornata di studio a Palazzo Corsini per approfondire la conoscenza dei dipinti esposti, alla quale verranno invitati studiosi e specialisti del settore, nazionali e internazionali.
Per l’occasione sarà pubblicato un libretto/guida con un testo di Paola Nicita. Sono inoltre previste una serie di attività didattiche (visite guidate e conferenze) rivolte ai diversi pubblici della mostra.
L’enigma del reale. Ritratti e nature morte dalla Collezione Poletti e dalle Gallerie Nazionali Barberini Corsini - Roma, Galleria Corsini, via della Lungara 10
24 ottobre 2019 – 2 febbraio 2020
Orari: dal mercoledì al lunedì 8.30- 19.00. La biglietteria chiude alle 18.30
Biglietti: Intero 12 € – Ridotto 2 € (giovani dai 18 ai 25 anni)
TEATRO
Torino
Al Teatro Carignano, dal 29 ottobre al 10 novembre va in scena DITEGLI SEMPRE DI SÌ, di Eduardo De Filippo, per la regia di Roberto Andò, con Gianfelice Imparato, Carolina Rosi, Nicola Di Pinto, Gianni Cannavacciuolo
Ditegli sempre di sì è uno dei primi testi di Eduardo De Filippo, scritto nel 1927 e messo in scena l’anno successivo da Vincenzo Scarpetta. Ripreso all’inizio degli anni Trenta per la compagnia che aveva fondato con i fratelli, racconta le vicende di Michele Murri (Gianfelice Imparato) che, dopo un anno trascorso in manicomio, torna a casa, ospite della sorella Teresa (Carolina Rosi). L’uomo è ben lontano dalla guarigione, ma nessuno sembra accorgersene. La sua pazzia si esprime nella mania di perfezione e nell’incapacità di comprendere le sfumature delle parole: per lui ogni metafora, ironia o allegoria corrisponde alla verità. Ne nascono equivoci e incidenti – da cui il titolo che invita a “dirgli sempre di sì – che coinvolgono i familiari e i conoscenti, come quando la sorella, vedova, gli confessa che si risposerebbe con un uomo di mezza età descrivendolo con le caratteristiche del suo vicino di casa: Michele sbandiererà queste nozze impossibili a chiunque incontri…
Un’opera vivace e colorata, una commedia divertente che, pur conservando le sue note farsesche, suggerisce serie riflessioni sul labile confine tra salute e malattia mentale.
Teatro Carignano – Torino
29/10/2019 - 10/11/2019
Milano
1) Al Teatro Franco Parenti - Sala Grande, fino al 3 novembre va in scena LE SIGNORINE, di Gianni Clementi, per la regia di Pierpaolo Sepe, con Isa Danieli e Giuliana De Sio.
Due sorelle zitelle, offese da una natura ingenerosa, trascorrono la propria esistenza in un continuo e scoppiettante scambio di accuse reciproche. È in una piccola storica merceria in un vicolo di Napoli, ormai circondata da empori cinesi e fast foodmediorientali, che Addolorata e Rosaria passano gran parte della loro giornata, per poi tornare nel loro modesto, ma dignitoso appartamento poco lontano. Una esistenza scandita dalla monotona, ma rassicurante ripetizione degli avvenimenti.
Le Signorine è una commedia che sfrutta abilmente la comicità celata dietro al tragico quotidiano, un testo che ben si presta a una grande prova d’attrici per Danieli e De Sio. Nella loro veracità napoletana Rosaria e Addolorata, le due sorelle protagoniste, sanno farci divertire e commuovere, raccontando con grande ironia, gioie e dolori della vita familiare.
Milano - Franco Parenti - Sala Grande
23/10/2019 - 03/11/2019
2) Al Teatro Elfo Puccini – Sala Sheakespeare, dal 26 ottobre al 17 novembre va in scena ANGELS IN AMERICA - SI AVVICINA IL MILLENNIO (Parte I), di Tony Kushner, per la regia di Ferdinando Bruni, Elio De Capitani, con Angelo Di Genio, Elio De Capitani, Cristina Crippa, Ida Marinelli, Marco De Gaudio, Sara Borsarelli, Alessandro Lussiana, Giusto Cucchiarini, Giulia Viana
Angels in America, un grande affresco in due parti (Si avvicina il millennio e Perestroika) che ci porta nel cuore dei nostri anni tormentati: gli Angeli di Tony Kushner tornano sulle scene italiane. La prima parte, Si avvicina il millennio, si apre raccontando i conflitti di due coppie: quella omosessuale composta da Prior, il protagonista prescelto dagli angeli come profeta, e dal suo compagno Louis, e la coppia etero dei coniugi Pitt, un avvocato mormone e la sua giovane moglie depressa. Alle loro storie s'intreccia quella di Roy Cohn, potente e temuto avvocato conservatore (che ha difeso anche Donald Trump), colpevole di aver mandato a morte i coniugi Rosenberg durante il maccartismo.
Due spettacoli immersivi che hanno il ritmo di una serie, di quelle che creano 'dipendenza': ogni atto è una puntata che ci trascina verso la successiva senza lasciarci smettere. Si avvicina il millennio e Perestroika – che vengono rappresentati separatamente o in un'unica coinvolgente maratona – hanno conquistato nel 2007 e nel 2009 tutti i maggiori riconoscimenti teatrali.
Milano - Elfo Puccini - sala Shakespeare
26/10/2019 - 17/11/2019
Catania
Al Teatro Verga, fino al 3 novembre va in scena L'ONORE PERDUTO DI KATHARINA BLUM, di Heinrich Boll, per la regia di Franco Però, con Elena Radonicich, Peppino Mazzotta, Compagnia del Teatro Stabile del Friuli Venezia Giulia
L’irreprensibile segretaria Katharina Blum incontra ad un ballo di carnevale Ludwig Götten, un piccolo criminale, sospetto terrorista. Trascorre la notte con lui e l’indomani, non del tutto consapevole della situazione, ne facilita la fuga. Katharina viene brutalmente interrogata dalla polizia con la quale collabora solo in parte. Nel frattempo la stampa scandalistica, attraverso lo spietato giornalista Werner Tötges, violando ripetutamente la privacy di Katharina e manipolando le informazioni raccolte, ne fa prima una complice del bandito e poi una vera e propria estremista.
A questo punto la vita di Katharina viene sconvolta: riceve minacce e offese, i suoi conoscenti vengono emarginati, il suo onore viene definitivamente compromesso. La polizia e lo Stato non la tutelano attivamente.
Dapprima disperata, poi lucida nel suo isolamento, Katharina Blum si vendica uccidendo il giornalista Tötges, e si costituisce alla polizia.
Teatro Verga, Catania
29/10/2019 - 03/11/2019
Firenze
Al Teatro della pergola, fino al 3 novembre è in scena I GIGANTI DELLA MONTAGNA di Luigi Pirandello, per la regia di e con Gabriele Lavia.
Una compagnia di teatranti guidata dalla contessa Ilse arriva alla villa detta La Scalogna dove vive uno “strano” mago che dà loro rifugio. Ma chi è Cotrone? «Lo sanno tutti, è lo stesso Luigi Pirandello» scrive Gabriele Lavia nelle note di regia. «Ma Cotrone è anche qualcosa di più. È colui che vive rifugiato o emarginato nella propria illusione che il Teatro possa essere il Luogo Assoluto. Fuori da ogni contaminazione. Lontano da quei Giganti, da quelle “forze brute”, da quegli uomini (forse noi stessi!) che mettono paura solo a sentirli passare al galoppo!... I Giganti sono uomini che hanno dimenticato la coscienza della loro origine. Snaturati dal non voler conoscere se stessi. E dunque non possono far altro che continuare a uccidere la “poesia originaria” nata come specchio dell’uomo... uccidere il Teatro. Ma il finale “non scritto” vorrei che fosse una speranza, meglio, una certezza laica, che “la poesia non può morire”».
Teatro della Pergola - Firenze
24/10/2019 - 03/11/2019
Trieste
Al Politeama Rossetti (Sala Assicurazioni Generali), dal 6 al 10 novembre va in scena LE ULTIME LUNE di Furio Bordon, per la regia di Daniele Salvo, con Andrea Giordana, Galatea Ranzi, Luchino Giordana
Il Padre (Andrea Giordana), è un professore universitario in pensione, che decide di lasciare la casa del figlio – dove vive con lui, la nuora e i nipoti – per trasferirsi in una residenza per anziani. È una decisione dettata dall’orgoglio, dal desiderio di non essere di troppo in un appartamento diventato piccolo dopo la nascita della seconda nipote. Il protagonista, vedovo da molti anni, parla spesso con la moglie (Vanessa Gravina), morta giovane, e ricorda il tempo passato.
Egli non ha più fiducia verso il prossimo e non ha il coraggio di parlare a nessuno delle proprie paure e dei propri pensieri. Non riesce a comunicare nemmeno con suo figlio, (Luchino Giordana) troppo distante da quelle problematiche e incapace di comprenderlo pienamente.
Politeama Rossetti (Sala Assicurazioni Generali)- Trieste
06/11/2019 - 10/11/2019
Roma
1) Al Teatro Ambra Jovinelli, dal 30 ottobre al 10 novembre va in scena ORSON WELLES' ROAST, di Michele De Vita Conti, Giuseppe Battiston, per la regia di Michele De Vita Conti, con Giuseppe Battiston.
Due protagonisti in scena: il grande maestro di Hollywood e Broadway e la luce che, attraverso un uso sapiente dei riflettori, fa da contrappunto al recitato, lo sottolinea, avvolge e mostra, nella sua scabra verità di uomo, Orson Welles. Giuseppe Battiston non ha bisogno d'altro - a parte pochi oggetti di scena che, come nel miglior teatro skakespeariano, suggeriscono più che rappresentare - per ridare carne e sangue all'attore, sceneggiatore e regista statunitense. Un monologo asciutto, un roast - ossia un panegirico non ai fini di esaltare ma di ridicolizzare il protagonista e narratore dello stesso - per raccontare in poco più di un'ora, con accento e sarcasmo smaccatamente anglosassoni, momenti geniali o squarci di intimità di un uomo che ha contribuito a costruire quella macchina dei sogni che è il cinema perché, come lo stesso Battiston afferma nei panni di Welles, questi avrebbe voluto fare l'illusionista e, se l'arte è finzione chi altri è il regista se non colui che incanta?
Teatro Ambra Jovinelli - Roma
30/10/2019 - 10/11/2019
2) Al Teatro della Cometa, dal 30 ottobre al 10 novembre è in scena EXIT di Antonio Marfella, Giovanni Esposito, per la regia di Giovanni Esposito, con Simona Marchini, Susy Del Giudice
Una madre e una figlia. Un rapporto scandito da una quotidianità necessaria, fatta di delusioni, frustrazioni e accuse reciproche. Due donne che combattono con la solitudine e il vuoto interiore. I loro sogni falliti e le aspirazioni deluse sono al centro di Exit, uno spettacolo che porta con sé una visione – a volte ironica – dell’incapacità delle persone di comunicare. Il suicidio annunciato dalla figlia fa da catalizzatore, e costringe le due donne a parlare tra loro, a contrastarsi per cercare una via d’uscita, un equilibrio precario nel quale galleggiare fino alla prossima crisi. Forse il tempo però è finito.
Teatro della Cometa - Roma
30/10/2019 - 10/11/2019
3) Al Teatro Manzoni, dal 31 ottobre al 24 novembre va in scena RICETTE D'AMORE di Cinzia Berni, per la regia di Diego Ruiz, con Patrizia Pellegrino, Matilde Brandi, Ascanio Pacelli, Samanta Togni, Federica Cifola
Giulia, Irene e Susanna si riuniscono nella cucina di Silvia per preparare l’esame d’arte culinaria del corso “A Tavola con lo Chef” che frequentano insieme. Un giorno Luca, un bellissimo ragazzo dal fisico mozzafiato che è ospite del fratello di Silvia nell’appartamento accanto, piomba tra di loro - vestito solo da un asciugamano intorno alla vita - perché è rimasto chiuso fuori casa mentre cercava di riattivare la corrente elettrica. All’improvviso la presenza di Luca cambia i rapporti che si sono creati tra le quattro donne, scatta la “sindrome della preferita”.
Teatro Manzoni - Roma
31/10/2019 - 24/11/2019
CINEMA
L'Uomo del Labirinto
Film scritto e diretto da Donato Carrisi, è la storia di Samnatha Andretti (Valentina Bellè), una ragazza rapita mentre si recava a scuola durante una mattina di inverno. L'investigatore privato Bruno Genko (Toni Servillo) viene incaricato dalla famiglia di ritrovare la figlia, ma ogni tentativo è sembrato invano. Quindici anni dopo la ragazza si risveglia in un letto d'ospedale, è cosciente, ma non ricorda dove ha trascorso l'ultimo periodo, né dove è stata o cosa le è accaduto.
Insieme a lei c'è un profiler, il dottor Green (Dustin Hoffman), con il compito di sostenerla e aiutarla a recuperare la memoria così da riuscire a individuare e catturare chi l'ha tenuta prigioniera negli ultimi anni. La caccia al mostro, però, non avverrà nel mondo reale, come una comune indagine, ma nella mente della ragazza. Al tempo stesso Genko, venuto a sapere che Samantha è riapparsa, si sente in debito con lei e tenta di ricostruire gli eventi per risalire al suo sequestratore. Nonostante i suoi intenti, quella dell'investigatore è una corsa contro il tempo, dal momento che un medico gli ha comunicato che gli restano solo due mesi di vita. E, per uno strano scherzo del destino, i mesi sono scaduti proprio il giorno in cui Sam è riapparsa dalle tenebre dell'oblio.
Chi tra Genko e il dottor Green riuscirà a trovare per primo la verità? Ma siamo sicuri che, alla fine di tutto, ci sia un’unica verità? Questa indagine, infatti, non è poi così semplice, qualcuno sta mentendo per nascondere un segreto. Un’indagine che somiglia al labirinto mentale di Sam, fatto di corridoi e porte, ognuna delle quali nasconde un enigma o un inganno.
Genere:Thriller, Drammatico – Italia 2019
Regia:Donato Carrisi
Attori:Toni Servillo, Dustin Hoffman, Valentina Bellè, Luis Gnecco, Vinicio Marchioni, Stefano Rossi Giordani, Riccardo Cicogna
Durata:130 min
Doctor Sleep
Film diretto da Mike Flanagan, è ambientato diversi decenni dopo gli eventi accaduti all'Overlook Hotel e prosegue la storia di Danny Torrence (Ewan McGregor), che ormai adulto trascina avanti la sua vita e, come suo padre, si è dato all'alcol. Nonostante sia ancora segnato dal terribile trauma infantile, l'uomo ha trovato un'apparente pace interiore che lo ha portato a una tregua con i fantasmi del passato.
Gli incubi dell'infanzia, però, tornano a tormentarlo quando Danny incontra Abra Stone (Kyliegh Curran), giovane dotata, come lui, di quella potente capacità soprannaturale nota come luccicanza. Sapendo avere in comune questo dono, la ragazza cerca di contattare Dan per chiedergli aiuto prima che sia troppo tardi. Le persone con la luccicanza, infatti, sono nel mirino del gruppo The True Knot, i cui membri capitanati dalla terribile Rose the Hat (Rebecca Ferguson) si nutrono di quel potere per vivere nell'immortalità. Viaggiano per tutta l'America in cerca dei bambini con la luccicanza per torturali a morte, così da poterla assorbire e rinvigorirsi.
Dan e Abra uniscono le loro forze per combattere Rose e i suoi seguaci. In uno scontro in cui la vita e la morte camminano sul filo di un rasoio, Dan sarà costretto a sfidare i suoi incubi, ad affrontare i fantasmi del passato, che fino a quello momento aveva relegato in un luogo nascosto della sua mente, e soprattutto a tirar fuori il suo dono come mai aveva fatto finora.
Genere:Horror - USA 2019
Regia:Mike Flanagan
Attori:Rebecca Ferguson, Ewan McGregor, Kyliegh Curran, Zahn McClarnon, Bruce Greenwood, Carel Struycken, Emily Alyn Lind, Jocelin Donahue, Nicholas Pryor, Carl Lumbly
Durata:151 min
Il Giorno più bello del Mondo
Il film diretto da Alessandro Siani, è un inno alla vita, ma soprattutto alla speranza, che da un momento all'altra può portare bellezza alla vita. È la storia di Arturo Meraviglia (Siani), piccolo impresario teatrale ormai sull'orlo del fallimento. Un inaspettato lascito da parte di un lontano zio gli accende la speranza di sanare i suoi debiti, ma l'eredità non è la cifra astronomica che lui crede, bensì due bambini, Rebecca (Sara Ciocca) e Gioele (Leone Riva). Sconfortato, Arturo inizia la convivenza burrascosa con i due, ma un giorno scopre che Gioele ha un potere straordinario: è in grado di fare magie.
Essendo il suo un teatro di avanspettacolo, Gioele potrebbe essere la soluzione ai suoi problemi e la salvezza di un presente in declino e senza futuro. Ma Arturo non è l'unico interessato al talento del piccolo, infatti anche un gruppo di scienziati lo tiene sott'occhio, intenzionati a studiare cosa nascondano le sue grandi doti da illusionista. L'impresario si ritroverà quindi nella posizione di proteggere il bambino, sia per la sua impresa che per l'affetto che lo lega a Gioele. Insieme a lui ci saranno amici fuori dal comune e un'affascinante ricercatrice, tutti pronti a correre all'avventura pur di aiutare Arturo a vivere il giorno più bello del mondo.
Genere: Commedia – Italia 2019
Regia:Alessandro Siani
Attori:Alessandro Siani, Stefania Spampinato, Giovanni Esposito, Sara Ciocca, Leone Riva, Stefano Pesce, Leigh Gill, Jun Ichikawa, Nicola Rignanese, Benedetto Casillo, Enzo Paci, Enrico Ianniello, Gianni Ferreri
Durata:104 min
La famiglia Addams
Film diretto da Greg Tiernan e Conrad Vernon, vede come protagonista lo strano e grottesco nucleo familiare creato da Charles Addams e formato dai coniugi Gomez e Morticia, i figli Mercoledì e Pugsley, lo zio Fester, il maggiordomo Lurch, il cugino Itt, la nonna e...Mano. Siamo nel XXI secolo, la famiglia, da poco trasferitasi nella coloratissima New Jersey, deve fronteggiare una minaccia, l'infida conduttrice di reality televisivi di nome Margaux Needler, consumata dal desiderio dell'assoluta perfezione color pastello della vita suburbana.
Nella città Mercoledì inizia a frequentare una nuova scuola, dove stringerà amicizia con una sua coetanea e si ritroverà ad affrontare quel periodo ribelle che è l'adolescenza, manifestando comportamenti opposti a quelli a cui i suoi genitori erano abituati. Il film racconta anche di come Gomez e Morticia si siano conosciuti e innamorati.
Tutto ciò accade proprio mentre gli Addams si apprestano a ricevere il resto dei loro parenti per una riunione familiare che coinvolge l'intero clan.
Tra i doppiatori italiani del film troviamo Virginia Raffaele e Pino Insegno nei panni di Morticia e Gomez. Eleonora Gaggero e Luciano Spinelli saranno le voci di Mercoledì e Pugsley. Zio Fester sarà doppiato da Raoul Bova e Loredana Bertè presterà la sua voce a Nonna Addams.
Genere: Animazione, Commedia – USA Gran Bretagna 2019
Regia:Greg Tiernan, Conrad Vernon
Attori:Virginia Raffaele, Pino Insegno, Eleonora Gaggero, Raoul Bova, Luciano Spinelli, Loredana Bertè, Chloë Grace Moretz, Charlize Theron, Oscar Isaac, Finn Wolfhard, Nick Kroll, Bette Midler, Allison Janney, Elsie Fisher, Aimee Garcia
Durata:105 min
L'età giovane
Film diretto da Jean-Pierre e Luc Dardenne, racconta la storia di Ahmed (Idir Ben Addi), 13enne belga musulmano intenzionato ad abbracciare il radicalismo della sua religione e uccidere la propria insegnante (Olivier Bonnaud).
Cresciuto nel Belgio moderno, il ragazzo subisce l'influsso del suo imam, Youssouf (Othmane Moumen), che professa ideali di purezza e di castigo contro coloro che non rispettano le regole, come la docente in questione, definita apostata. L'uomo percepisce l'energia di Ahmed e lo plasma a tal punto che il ragazzo è determinato a compiere l'omicidio in nome di quelle convinzione religiose che gli sono state inculcate.
Ahmed diventa imperscrutabile, nessuno sembra riuscire a comunicare con lui, né a madre né i suoi coetanei e né tanto meno la sua professoressa. Ormai chiuso in se stesso e nei suoi pensieri, il giovane integralista si ritroverà di fronte a una dura scelta: macchiare le sue giovani mani (e la fedina penale) di sangue o mantenere la sua purezza adolescenziale?
Genere: Drammatico – Belgio, Francia 2019
Regia:Jean-Pierre Dardenne, Luc Dardenne
Attori:Idir Ben Addi, Olivier Bonnaud, Myriem Akheddiou, Victoria Bluck, Claire Bodson, Othmane Moumen
Durata:84 min