Il Consiglio Nazionale dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili (CNDCEC), nella seduta del 2 maggio scorso, ha approvato l’aggiornamento del “Regolamento per la costituzione e il funzionamento delle Scuole di alta formazione" sostituendo, tra l’altro, ovunque ricorre, la parola “Fondazione Nazionale Commercialisti” con “Fondazione Nazionale Commercialisti – Ente del Terzo Settore (FNC Formazione E.T.S.).
Ciò, a seguito della costituzione della Fondazione Nazionale Commercialisti Formazione Ente del terzo settore (FNC Formazione E.T.S), frutto della scissione della precedente FNC in due istituti:
- uno di carattere scientifico;
- l’altro di formazione.
A seguito della suddetta costituzione, con l’Informativa n. 66 del 19 maggio 2023, recante “Modifiche al Progetto SAF”, si è provveduto, quindi, a pubblicare il testo del sopra citato Regolamento che accorpa, aggiorna ed armonizza i contenuti dei seguenti documenti:
- a) Progetto per la costituzione delle Scuole di Alta Formazione (marzo 2015);
- b) Linee guida per la predisposizione dei progetti formativi delle Scuole di Alta Formazione del CNDCEC (novembre 2018);
- c) Sviluppo e organizzazione delle Scuole di Alta Formazione (maggio 2018);
- d) Proposte di modifica del Progetto SAF (dicembre 2020).
Il Progetto SAF – Per completezza, è bene ricordare che, al Progetto SAF, approvato dal CNDCEC nel marzo 2015, si è dato impulso ai sensi dell’articolo 29, comma 1, lett. d), del D. Lgs. n. 139/2005 (Ordinamento della professione di dottore commercialista e di esperto contabile), ove è previsto che il CNDCEC coordini e promuova l’attività dei Consigli dell’Ordine per favorire le iniziative intese al miglioramento e al perfezionamento professionale.
Nello sviluppo del Progetto si è fatto riferimento, altresì, ai basilari principi che, in tema di formazione professionale, sono sanciti dall’articolo 8 del Codice deontologico del CNDCEC.
Il Progetto SAF consente la costituzione su tutto il territorio nazionale di Scuole di Alta Formazione per gli iscritti nell’albo dei dottori commercialisti e degli esperti contabili, con il coinvolgimento del CNDCEC, promotore dell’iniziativa, della Fondazione Nazionale dei Commercialisti Formazione Ente del terzo settore e di tutti gli Ordini territoriali.
L’esigenza di acquisire competenze specialistiche, unitamente alla necessità d’investire in nuove aree dell’attività professionale, costituiscono i principali fattori propulsivi di questa iniziativa, che vede coinvolte Università, Enti locali e altri soggetti istituzionali che operano sul territorio (Tribunale, Agenzia delle Entrate, ecc.).
Il Regolamento aggiornato – Dopo aver riepilogato in cosa consiste il Progetto SAF, il Regolamento in esame individua le macro-aree territoriali e le aree di specializzazione precisando che, ai fini della realizzazione delle SAF, il CNDCEC ha individuato undici macro-aree territoriali, tenuto conto dei seguenti criteri:
- equa distribuzione sul territorio nazionale (nord - centro -sud);
- localizzazione geografica;
e precisamente:
- 1. Veneto – Friuli Venezia Giulia – Trentino Alto Adige;
- 2. Piemonte - Valle d’Aosta;
- 3. Lombardia;
- 4. Emilia Romagna;
- 5. Toscana – Liguria;
- 6. Marche – Abruzzo – Molise;
- 7. Lazio – Umbria – Sardegna;
- 8. Campania;
- 9. Puglia;
- 10. Basilicata – Calabria;
- 11. Sicilia;
- 12. Salento.
Ad oggi, è stata costituita una SAF per ciascuna delle macro-aree elencate, oltre alle SAF di Milano, Roma e Napoli, per un totale di quindici SAF.
Per l’organizzazione dei corsi di alta formazione, invece, il CNDCEC ha individuato le seguenti aree di specializzazione:
- 1) Revisione legale;
- 2) Amministrazione e controllo delle imprese (Corporate Governance);
- 3) Procedure concorsuali e risanamento d’impresa;
- 4) Funzioni giudiziarie e metodi ADR;
- 5) Economia degli enti pubblici e no profit;
- 6) Finanza aziendale;
- 7) Contenzioso tributario;
- 8) Consulenza e pianificazione fiscale;
- 9) Principi contabili e di valutazione;
- 10) Economia e fiscalità del lavoro.
Il Regolamento, successivamente, si sofferma sulle modalità di costituzione delle SAF, i rapporti con le Università ed il finanziamento delle medesime Scuole, nonché sulla relativa struttura organizzativa, le competenze e le modalità di organizzazione dei corsi.
Infine, vengono specificate le modalità di accreditamento dei corsi SAF, quelle di collaborazione tra Scuole di Alta Formazione ed il riconoscimento delle specializzazioni.