10 ottobre 2011

Potrebbe interessarti anche:

Quotidiano
23 dicembre 2023

Betlemme

Leggi l'articolo
Quotidiano
27 gennaio 2024

Il test

Leggi l'articolo
Quotidiano
9 settembre 2023

La stagione della memoria

Leggi l'articolo
Quotidiano
3 febbraio 2024

L’errore

Leggi l'articolo
10 ottobre 2011

I sogni si possono realizzare

A cura di Antonio Gigliotti

Vivi come se dovessi morire domani e pensa come se non dovessi morire mai. (Jim Morrison)

La settimana appena trascorsa porta con sé il ricordo di una persona che ha segnato le nostre vite. Vicina e lontana al tempo stesso. Mi riferisco a Steve Jobs, il genio moderno. Inventore della semplificazione. E così mentre il tempo scorre, la crisi economica persiste e si aggiungono declassamenti a declassamenti… tutto per un istante si ferma per ritrovare la gioia dello stupore. Lo stupore di aver ospitato nella nostra epoca, spesso criticata e sottovalutata, una personalità come Steve Jobs. Il mito americano per eccellenza, il meticcio abbandonato che non andava bene a scuola ma che ha inventato “Apple”, la mela mangiucchiata che ha rivoluzionato il rapporto con la tecnologia. Una tecnologia ormai alla portata di ognuno di noi. Una tecnologia che è diventata tendenza. Dal 76 ad oggi, sono bastati 35 anni per cambiare generazioni di studenti, lavoratori, pensionati.
Purtroppo il tempo e la conoscenza scientifica non sono serviti per salvare Jobs dal cancro. Ma forse questo è stato il segreto della sua forza di osare e credere nel cambiamento.
Siate affamati, siate folli”, incoraggiava così Jobs i ragazzi americani quando già sapeva della malattia, ed ancora quando ha lasciato la guida del suo gruppo con un messaggio scarno e raggiante. “ho sempre detto che, se fosse mai venuto il giorno in cui non fossi più stato in grado di svolgere il mio compito di capoazienda, sarei stato il primo ad ammetterlo. Purtroppo questo momento è arrivato”.
Come non essere colpito da tali affermazioni, come non prendere esempio da un uomo venuto dal nulla e che è riuscito a creare qualcosa di inimmaginabile partendo da un garage di casa. Questi sono esempi da cui un giovane può trovare la forza per impegnarsi e credere che non sempre vanno avanti i “soliti noti” portati da questo o da quello, calpestando coloro che invece fanno sacrifici e quindi annullando la meritocrazia.

Bene proprio in un momento in cui si sente sempre più la necessità di avere ideali, esempi da imitare, invece assistiamo ad uno spettacolo indecente rappresentato dai nostri politici in cui oramai le persone non si sentono più rappresentate. Rappresentanti che sempre meno rappresentano coloro che li hanno votati e che invece sempre più “curano i loro interessi”. Persone che sempre meno, premiano ed incoraggiano i cervelli capaci di inventiva, di innovazione e soprattutto sempre meno premiano la meritocrazia che dovrebbe essere la guida alla base delle scelte delle persone.
Mi piace ancora pensare che un giovane che studia, si impegna e affronta tanti sacrifici prima o poi possa realizzare i suoi sogni. Come diceva Walt Disney, "Tutti i nostri sogni possono diventare realtà se abbiamo il coraggio di perseguirli”.
Ed allora cari amici in questi momenti più che mai possiamo certamente guardare e leggere la storia di Steve Jobs e forse possiamo affermare che i nostri sogni, si possono ancora realizzare.
 © Informati S.r.l. – Riproduzione Riservata

Potrebbe interessarti anche:

Quotidiano
23 dicembre 2023

Betlemme

Leggi l'articolo
Quotidiano
27 gennaio 2024

Il test

Leggi l'articolo
Quotidiano
9 settembre 2023

La stagione della memoria

Leggi l'articolo
Quotidiano
3 febbraio 2024

L’errore

Leggi l'articolo
Iscriviti alla newsletter
Fiscal Focus Today

Rimani aggiornato!

Iscriviti gratuitamente alla nostra newsletter, e ricevi quotidianamente le notizie che la redazione ha preparato per te.

Per favore, inserisci un indirizzo email valido
Per proseguire è necessario accettare la privacy policy