28 giugno 2016

WhatsApp: Il pressing non sempre è stalking

Autore: REDAZIONE FISCAL FOCUS
Molestare un conoscente tramite WhatsApp espone all’ammonimento del Questore “a tenere una condotta conforme alla legge”, a maggior ragione nel caso in cui siano utilizzate espressioni minacciose. È quanto emerge da una recente sentenza del TAR della Lombardia - Sezione Staccata di Brescia (sent. n.…
Vuoi avere accesso a tutti i contenuti riservati e agli articoli di "Quotidiano"?