Nell'ambito delle cooperative, la revisione legale dei conti rappresenta un elemento chiave per garantire trasparenza e correttezza nella gestione finanziaria. La scelta tra l'adozione delle norme disciplinanti le Società per Azioni (Spa) o le Società a Responsabilità Limitata (S.r.l.) può significativamente influenzare l'approccio a questo importante aspetto.
Nel contesto delle cooperative che adottano le norme S.r.l., la gestione della revisione legale può assumere un'organizzazione diversa. Se la cooperativa soddisfa i requisiti per rendere obbligatorio il collegio sindacale, quest'ultimo diventa l'organo principale per la funzione di controllo contabile. Ciò si verifica, salvo alcune eccezioni in cui è prevista espressamente la nomina di un revisore, come ad esempio nei casi di quotazione in mercati regolamentati.
Nel caso in cui la cooperativa non rispetti i requisiti richiesti per il collegio sindacale, l'atto costitutivo ha il potere di decidere in modo autonomo se affidare la funzione di controllo a un collegio sindacale, a un revisore o addirittura optare per l'assenza di un organo di controllo contabile.
Dopo la riforma del 2003, la revisione legale delle cooperative che abbracciano le norme Spa è affidata a revisori legali o società di revisione iscritti in un registro dedicato. L'incarico di revisione ha una durata di tre esercizi, con la possibilità di rinnovo illimitato e scadenza all'assemblea per l'approvazione del bilancio. Il revisore assume la responsabilità di verificare la regolare tenuta della contabilità, esprimere giudizi sui bilanci e garantire la corretta rappresentazione della situazione patrimoniale e finanziaria.
Durante l'anno, il revisore deve garantire la regolarità della contabilità e la corretta rivalutazione delle scritture. Ha il diritto di richiedere documenti e informazioni agli amministratori e può effettuare autonomamente accertamenti e controlli. La collaborazione tra revisore e collegio sindacale è cruciale, e entrambi devono rispettare i principi deontologici del Ministero dell'Economia e delle Finanze.
Da sottolineare è anche la responsabilità solidale tra revisori legali, società di revisione e amministratori per eventuali danni derivanti dall'inadempimento dei loro doveri. L'azione di risarcimento è soggetta a prescrizione entro cinque anni dalla data della relazione di revisione.
In conclusione, la scelta tra norme Spa e norme S.r.l. ha impatti significativi sull'approccio alla revisione legale delle cooperative. La trasparenza e la correttezza nella gestione finanziaria rimangono fondamentali, e la scelta tra revisore legale e collegio sindacale deve rispecchiare le esigenze specifiche della cooperativa in questione. La cooperativa, in ogni caso, deve adempiere agli obblighi normativi e garantire la massima trasparenza per i suoi soci e terzi interessati.
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