Assetti organizzativi e checklist: la guida alla gestione aziendale efficace

La giurisprudenza recente ha posto l'attenzione sulla mancata istituzione degli assetti aziendali come una forma grave di irregolarità nella gestione delle imprese. Tuttavia, riconosce che le scelte organizzative, pur essendo cruciali per la gestione, rientrano nell'ambito applicativo della Business Judgment Rule, a condizione che non siano irrazionali o imprudenti. Questo quadro giuridico pone l'accento sull'importanza di una corretta organizzazione aziendale e delle misure atte a individuare tempestivamente situazioni di crisi.

Gli assetti aziendali e le misure di gestione sono strumenti essenziali per monitorare la salute di un'impresa, indipendentemente se si tratta di un imprenditore individuale o societario. Tuttavia, la normativa fornisce solo principi generali senza definizioni chiare o indicazioni specifiche.

Alcuni utili suggerimenti emergono da due documenti recenti della Fondazione Nazionale Commercialisti (FNC) che si concentrano sull'aspetto civilistico e aziendalistico, oltre a fornire pratiche checklist per valutare l'adeguatezza degli assetti in base a fattori come la complessità dell'attività, la dimensione dell'impresa e la consistenza occupazionale.

Per le imprese di minori dimensioni, è necessario valutare attentamente le specificità. In questo contesto, il documento presenta tre checklist relative alla valutazione degli assetti (organizzativo, amministrativo e contabile). Prima di entrare nei dettagli di queste checklist, è essenziale comprendere il modello di business e valutare il modello gestionale attraverso due "indagini" o "step".

Comprendere il Modello di Business - Per iniziare, è fondamentale comprendere appieno il modello di business dell'impresa. Ciò significa identificare come l'azienda crea valore, quali sono i suoi principali clienti, canali di distribuzione e i fattori chiave di successo. Con una chiara comprensione del modello di business, è possibile valutare in modo più accurato l'adeguatezza degli assetti e delle misure di gestione.

Valutare il Modello Gestionale - Una volta compreso il modello di business, è necessario valutare il modello gestionale. Questo processo coinvolge l'analisi di come l'azienda gestisce le sue attività quotidiane. Si tratta di valutare se esistono procedure ben definite per l'allocazione delle risorse, la gestione del personale, la produzione, la distribuzione e così via. In sostanza, bisogna rispondere alla domanda: come l'azienda mette in pratica il suo modello di business?

Le Checklist per la Valutazione degli Assetti e delle Misure di Gestione - Ora che abbiamo compreso l'importanza di queste valutazioni preliminari, esaminiamo le tre checklist per valutare gli assetti aziendali:
1. Assetto Organizzativo
La prima checklist riguarda l'assetto organizzativo dell'impresa. Ecco alcuni punti chiave da considerare:

• esiste un organigramma formalizzato e comunicato all'interno dell'azienda?
• Qual è la struttura dell'organigramma? (Semplice, funzionale, a matrice, ecc.)
• È presente un funzionigramma che indica chi è responsabile di cosa?
• C'è un mansionario che specifica le funzioni e i compiti delle risorse, oltre alle modalità di relazione e le aspettative comportamentali legate al ruolo?
• Esiste un sistema di controllo interno e gestione dei rischi?
• È stato adottato un Modello di Organizzazione e Gestione (MOG) ai sensi del Dlgs 231/2001?

Ogni punto di questa checklist dovrebbe essere valutato con risposte "Si," "No" o "Non Applicabile."
2. Assetto Amministrativo
La seconda checklist si concentra sugli assetti amministrativi dell'impresa. Alcuni aspetti chiave da considerare sono:

• Quale è l'organo di governo (collegiale o monocratico)?
• Esistono deleghe e poteri opportunamente formalizzati?
• C'è un'internal audit?
• È presente un revisore? (In questo caso, la valutazione dell'adeguatezza non è richiesta).

3. Assetto Contabile

La terza checklist riguarda l'assetto contabile dell'impresa. Ecco alcuni elementi da valutare:

• È stata esternalizzata la procedura contabile, con modalità di trasferimento dei dati ben definite?
• Con quale frequenza viene aggiornata la contabilità?
• Sono disponibili resoconti periodici?
• Esiste un sistema di analisi predittiva (budgeting)?
• È presente un sistema di analisi di bilancio, inclusi indicatori di performance?

La valutazione di questi aspetti consentirà di esprimere un giudizio sull'efficienza e la funzionalità del sistema aziendale, considerando i rischi esistenti nelle diverse aree operative.

Adattare le Checklist alle Specificità dell'Impresa - È importante sottolineare che le checklist devono essere adattate alla specificità di ciascuna impresa. La dimensione, la natura economica dell'attività e la complessità aziendale possono influenzare l'approccio alla valutazione degli assetti e delle misure di gestione. Tuttavia, queste checklist forniscono un quadro utile per iniziare a esaminare i punti critici e identificare eventuali aree che richiedono miglioramenti.

In conclusione, la recente giurisprudenza ha posto l'accento sulla necessità di una gestione aziendale diligente e ben strutturata. La valutazione degli assetti e delle misure di gestione è essenziale per garantire che un'impresa sia pronta a rilevare tempestivamente situazioni di crisi e agire di conseguenza. Le checklist fornite dalla Fondazione Nazionale Commercialisti possono essere uno strumento prezioso per avvicinarsi a questa importante pratica organizzativa. La chiave per il successo è adattarle alle esigenze specifiche dell'impresa e garantire che siano parte integrante del processo di gestione.