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Il professionista con un dipendente che svolge mansioni meramente esecutive o di segreteria non deve pagare l’IRAP. Infatti, con la sentenza n. 9451 del 10 maggio 2016 le Sezioni Unite dalla Cassazione hanno sostanzialmente escluso l’automatismo dipendente-soggezione a IRAP, invece sostenuto da alcu

Il professionista che disponga di un dipendente con mansioni di segreteria o meramente esecutive non deve pagare l’IRAP. È quanto emerge dalla sentenza 10 maggio 2016, n. 9451, resa a Sezioni Unite dalla Corte di Cassazione. La pronuncia fa seguito all’ordinanza 13 marzo 2015, n. 5040, con cui la

È illegittima la cartella di pagamento per IRAP notificata al “dominus” dello studio legale se emerge che il contributo dei giovani avvocati, associati, non ha inciso sul versante della produzione di reddito o di nuova clientela. È quanto emerge dalla sentenza 635/02/16 della Commissione Tributar

Con due sentenze rese a Sezioni Unite la Corte di Cassazione è intervenuta in tema di IRAP chiarendo: - che non è assoggettabile a IRAP il reddito prodotto dal medico che aderisce alla medicina di gruppo in quanto è da escludere che la medicina di gruppo sia riconducibile ad uno dei tipi di società

L’esercizio in forma associata di un’attività professionale costituisce di per sé presupposto dell’imposta regionale sulle attività produttive, a prescindere, quindi, dal requisito dell’autonoma organizzazione. È quanto emerge dalla sentenza 14 aprile 2016, n. 7371, resa dalla Corte di Cassazione a

Le spese per il personale di segreteria o infermieristico comune non rendono assoggettabile all’IRAP il medico aderente alla medicina di gruppo. È quanto emerge dalla sentenza 13 aprile 2016, n. 7291, delle Sezioni Unite Civili della Corte di Cassazione. La pronuncia in esame fa seguito all’ordinan

Su tre questioni di particolare importanza per i professionisti si è in attesa di conoscere la decisione delle Sezioni Unite. Tutte e tre coinvolgono l’imposta regionale sulle attività produttive. La prima questione riguarda la sottoponibilità o meno all’IRAP di chi svolge un’attività di lavoro a

Il termine di decadenza di quarantotto mesi per richiedere il rimborso dell’imposta regionale sulle attività produttive decorre dal versamento dell’acconto. È quanto emerge dalla sentenza n. 3306/13/15 della Commissione Tributaria Regionale dell’Emilia Romagna. Un professionista ha chiesto all’Agen

Si consideri un valore della produzione netta di 11.000, di cui: - 10.000 prodotto nella zona agevolata del comune di L’Aquila determinato secondo le regole ordinarie IRAP (il valore della produzione netta determinato secondo le regole del decreto attuativo è pari, invece, a 12.000 in quanto il con

Assumono la veste di soggetti passivi del tributo Irap: - gli esercenti attività commerciali (titolari di reddito d'impresa ai fini Irpef ai sensi dell'art. 51 del Tuir); - gli esercenti arti e professioni (titolari di redditi di lavoro autonomo ai fini Irpef ai sensi dell'art. 49, comma 1, del Tu