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Un contribuente con partita IVA agisce nel regime forfettario ed ora vorrebbe affiancarvi altra attività contraddistinta però da un differente codice ATECO. Si chiede di sapere se anche per quest’ultima deve scegliere il forfettario, oppure può tranquillamente gestirla in regime di contabilità sempl

In questi giorni, in prossimità della fine dell’anno, ed in coincidenza con la scadenza degli acconti IRPEF (il prossimo 30 novembre), i contribuenti sono alle prese con la determinazione del reddito, sia pure presunto, per l’applicazione del c.d. metodo previsionale. Nel periodo d’imposta 2017 l

Il legislatore, modificando i criteri di determinazione del reddito per le imprese in contabilità semplificata (art. 66 del TUIR) con l’introduzione del c.d. “regime di cassa,” ha previsto alcune semplificazioni contabili. L’art. 1, comma 5 del D.P.R. n. 600/1973 prevede che i contribuenti posson

Un contribuente che agisce in regime forfettario deve rendere una prestazione ad un altro soggetto IVA residente in altro Stato membro dell’UE (Germania). Si chiede di sapere quali sono gli adempimenti da porre in essere in tali casi e quale eventuale dicitura riportare nella fattura che emetterà.

Il regime forfetario introdotto dalla legge di Stabilità 2015, modificato in seguito dalla legge di Stabilità 2016, comporta importanti semplificazioni ai fini IVA. Come già avveniva per il regime dei contribuenti minimi e per il regime fiscale di vantaggio, è stabilito che i contribuenti in regime

I soggetti che nel 2017 hanno operato in regime forfettario (di cui alla Legge di Stabilità 2015) determinano il reddito imponibile compilando la sezione II del quadro LM del Modello Redditi PF/2018 e liquidano il saldo 2017 e l’acconto 2018 per l’imposta sostitutiva dovuta compilando la sezione III

Domanda - Sono un agente di commercio operante in regime forfettario; sto valutando la possibilità di noleggiare a lungo termine un’autovettura da utilizzare per la mia attività; l’auto che vorrei noleggiare ha un valore al netto di Iva pari a 42.000 euro, ma grazie ad uno specifico sconto riconosci

Tra le diverse novità che ogni anno vengono introdotte nel nostro ordinamento dalle leggi di bilancio annuali, con la Legge n. 232/2016, la c.d. Legge di Bilancio 2017, in particolare, è stato introdotto un nuovo regime di determinazione del reddito per le “imprese minori” in contabilità semplificat

Domanda – Un contribuente agisce dal 2016 nel regime forfettario. Non ha altri redditi al di fuori di quello derivante dall’attività svolta e la moglie non lavora. Il contribuente nel 2017 ha versato per la coniuge i contributi per l’assicurazione obbligatoria INAIL riservata alle persone del nucleo

Chi agisce in regime forfettario non deduce i costi inerenti l’attività poiché determina il reddito imponibile in maniera “forfettaria”, su cui si applica un’imposta sostitutiva dell’IRPEF, delle addizionali regionali e comunali e dell’IRAP: pari al 15% per il periodo d’imposta in cui l’attività è i