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L’ex socio deve necessariamente essere parte del contraddittorio preventivo riguardante la rettifica della dichiarazione presentata dalla società, pena la nullità dell’atto impositivo emesso a suo carico fondato sulla presunzione di distribuzione di utili extra-contabili. È quanto emerge dalla se

Quando un funzionario dell’Agenzia delle Entrate preannunzia al contribuente, con una e-mail, l’intenzione di annullare l’atto impositivo, non si configura un’ipotesi di legittimo affidamento, ex art. 10 co. 1 L. 212/00, se la comunicazione è stata inviata a termini già scaduti per proporre l’impugn

Il provvedimento negativo del Direttore Regionale delle Entrate sull’istanza di interpello disapplicativo della disciplina sulle società non operative (cd. di comodo) può essere qualificato come diniego di agevolazione e pertanto è impugnabile in C.T.P. ex art. 19 co. 1 lett. h) D.lgs. n. 546del 199

La corretta indicazione del credito di imposta nella dichiarazione è sufficiente a manifestare la volontà di richiedere il rimborso e l’Ufficio non può pretendere dal contribuente alcun altro adempimento. Peraltro si applica la prescrizione decennale. È quanto emerge dall’ordinanza n. 1146/18 pubbli

Il più importante sistema di “comunicazione” fra procedimento penale ed attività ispettiva fiscale (e successivo procedimento di accertamento) è rappresentato dagli artt. 33, comma 3, del D.P.R. n. 600/1973 e 63, comma 1, del D.P.R. n. 633/1972, che prevedono che la Guardia di Finanza “previa autori

I documenti di trasporti sono idonei a superare le presunzioni di cessione e di acquisto poste dall’art. 53 del Decreto IVA. Lo ha precisato la Corte di Cassazione nella sentenza n. 639/18 pubblicata il 12 gennaio dalla Sezione Tributaria. I Giudici di legittimità hanno respinto il ricorso propos

La presenza in azienda di lavoratori irregolari è circostanza che autorizza l’Ufficio a utilizzare il metodo induttivo, ma l’avviso di accertamento che ne consegue può trovare conferma in sede processuale soltanto se la violazione, tenuto conto della realtà aziendale, è dotata effettivamente di quei

Nell’ambito dell’accertamento sintetico del reddito, una disponibilità finanziaria che si sia protratta fino all'epoca delle spese considerate dall’Ufficio integra la prova contraria gravante sul contribuente; al contrario, le somme transitate solo momentaneamente sul conto corrente non consentono d

Le relazioni tra procedimento penale, processo tributario e accertamento, costituiscono un aspetto particolarmente delicato che la Guardia di Finanza, nell’ambito della Circolare n.1/2018 – vero e proprio manuale sui controlli per gli addetti ai lavori – ha esaminato e approfondito, ricostruendo il

Il ricorso all'accertamento analitico-induttivo è legittimo anche in presenza di una contabilità formalmente corretta, ma complessivamente inattendibile, potendosi, in tale ipotesi, evincere l'esistenza di maggiori ricavi o minori costi in base a presunzioni semplici, purché gravi, precise e concord