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Con l’Ordinanza n.5126 del 5 marzo 2018, il massimo organo di legittimità ha affermato il seguente principio: "Il raddoppio dei termini, disciplinato dall’art.43, comma 3, del D.P.R. n.600/1973 e dall’art.57, comma 3, del D.P.R. n.633/1972, nei testi applicabili all’epoca dei fatti, contempla esclus

La Circolare n.1/2018 - manuale sui controlli dedicato ai verificatori – si occupa, fra l’altro, in maniera specifica e puntuale, della stabile organizzazione, indicando in dettaglio la disciplina generale e fornendo precise indicazioni operative ai verificatori. L’espressione "stabile organizzazio

In tema di sanzioni amministrative per violazione di norme tributarie, le modifiche apportate dal D.lgs. n. 158 del 2015, non operando in maniera generalizzata in "favor rei", impongono al contribuente di effettuare in giudizio specifiche allegazioni riferite al caso concreto, idonee a dimostrare l’

In caso di rateizzazione delle somme iscritte a ruolo, sulle sanzioni non sono applicabili gli interessi di mora. A precisarlo è la Sezione Tributaria della Corte di Cassazione nell’Ordinanza n. 16553/2018, che respinge il ricorso dell’Agente della Riscossione. Il caso. Una Società per azioni ha

È nulla la notifica dell’avviso di accertamento all'indirizzo risultante nell'ultima dichiarazione dei redditi, se successivamente è stata presentata la comunicazione di variazione dati IVA con l'indicazione di un nuovo domicilio. Quest’ultimo documento è idoneo a informare l'Amministrazione del luo

La Corte di Cassazione (Sez. 5), nell’Ordinanza n. 16223/2018, depositata ieri, si esprime riguardo alle spese incrementative sostenute da una società sugli immobili condotti in locazione e ai costi per la partecipazione a mostre e fiere. Quanto alle prime, la Suprema Corte ha ribadito che devono

Il ricorso proposto dal contribuente non può essere accolto quando l’Ufficio dimostra che è stata fatta richiesta di rateizzazione del debito, così smentendo l’allegazione del ricorrente di non avere ricevuto la notifica delle cartelle di pagamento. È quanto emerge dell’Ordinanza n. 16098/2018 della

La documentazione integrativa prova la legittima deduzione dei servizi ricevuti quando l’indicazione in fattura è generica e non c’è alcun contratto tra le parti delle prestazioni rese. È quanto ha precisato la Corte di Cassazione (Sez. 6-5) con l’Ordinanza n. 14858/2018. Il giudizio nasce da un

Qualora l’Amministrazione finanziaria notifichi più atti in un unico plico, in caso di contestazione da parte del contribuente è tenuta a provare il contenuto multiplo. È quanto emerge dalla lettura dell’Ordinanza n. 15261/18 della Corte di Cassazione (Sez. 6-5). Nel caso di specie, il contribuen

Perché l’Ufficio possa procedere ad accertamento parziale, non è necessario l’elevato grado di certezza degli elementi segnalati dalla Guardia di Finanza. È sufficiente che la segnalazione fornisca elementi presuntivi della sussistenza di un maggior reddito. Lo si ricava dalla lettura della Sentenza