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Il trattamento fiscale degli omaggi erogati dalle aziende ai dipendenti e ai clienti o fornitori è una questione delicata e complessa: è indispensabile inquadrare preliminarmente la tipologia ed il valore dei beni o servizi erogata a titolo di liberalità e soprattutto tenere conto di quanto previsto

Con l’Ordinanza n. 34166 del 20 dicembre 2019, la Corte di Cassazione ha confermato che in tema di redditi d'impresa, il criterio distintivo tra spese di rappresentanza e spese di pubblicità va individuato negli obbiettivi, anche strategici, perseguiti mediante le stesse, che, nella prima ipotesi, c

In occasione di un precedente intervento ci siamo occupati del trattamento fiscale degli omaggi natalizi ai clienti e ai dipendenti con riferimento ai beni che non sono oggetto dell’attività d’impresa (leggi Gli omaggi natalizi ai clienti e ai dipendenti). In questa sede, invece, andremo a richia

Con l’approssimarsi delle festività, torna in auge il tema della corretta contabilizzazione delle spese sostenute per omaggi destinati alla clientela ed ai dipendenti. Primariamente, occorre ricordare che l’argomento “omaggi” risulta essere quanto mai variegato, posto che vi sono disposizioni div

Il trattamento fiscale degli omaggi dipende dalla natura del bene, dal soggetto destinatario, ma anche dal valore del bene. Tutte queste caratteristiche condizionano il trattamento fiscale degli omaggi, ciascuno con un proprio peso. In via generale, il punto di partenza per analizzare il trattamento

Alfa SRL ha intenzione di cedere, a titolo di omaggio, beni oggetto dell'attività propria di impresa c.d. «autoprodotti». Il costo di produzione dell’omaggio è di 30 euro mentre il suo valore di mercato è di 60 euro. Può dedurre interamente il costo del bene destinato ad essere omaggiato?

L’art. 108, co. 2, D.P.R. 917/1986, prevede che “sono comunque deducibili le spese relative a beni distribuiti gratuitamente di valore unitario non superiore a euro 50”. Il riferimento operato dalla norma al concetto di “valore unitario” si prestava a diverse interpretazioni; più in dettaglio non e

La differenza tra costi di rappresentanza e costi di pubblicità assume particolare rilevanza con riferimento agli orientamenti mostrati dalla giurisprudenza negli ultimi anni. Si vuole a tal fine ricordare la recentissima sentenza della Corte di Cassazione, n. 27482 del 30.12.2014, la quale è torna

In occasione dell’arrivo delle festività natalizie è consuetudine delle imprese distribuire gratuitamente beni alla propria clientela acquisita o potenziale, ma anche a fornitori, personale dipendente e collaboratori. Le cessioni gratuite di beni sono soggette a un diverso trattamento fiscale in ma

In base alle disposizioni dell’art. 108, co. 2, D.P.R. 917/1986, i costi sostenuti per l’acquisto di beni destinati ad omaggio, ricompresi tra le spese di rappresentanza, sono deducibili: - integralmente, se di valore unitario non superiore a € 50, considerando nel costo la parte dell’IVA indetraib