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Considerata l’assimilazione dell’apporto di una pluralità di immobili prevalentemente locati (ex articolo 8, comma 1-bis, del D.L. n. 351/2001) con il conferimento o cessione d’azienda, si conferma la possibilità di trasferire l’intero “credito IVA” maturato in capo alla conferente, con le stesse mo

Con la Sentenza n. 41229 del 25 settembre 2018, la Corte di Cassazione – III Sez.Pen. - affronta la problematica relativa all’utilizzo di un credito derivante dalla dichiarazione omessa del precedente periodo d’imposta. La controversia approdata davanti alla Suprema Corte di Cassazione investe il r

Il credito iva ceduto ad un soggetto titolare di partita iva può essere utilizzato in compensazione dal cessionario una volta terminata tutta la procedura di cessione?

L’utilizzo di un credito IVA in assenza dei presupposti previsti dall’articolo 17, comma 1, D.lgs. 241/1997 non è sanzionabile, se si può escludere l’intento fraudolento del contribuente, se non è stata intralciata l’attività di controllo dell’Amministrazione finanziaria e se la violazione non ha da

Il presupposto per l'emissione delle note di variazione in diminuzione deve valutarsi non in astratto, ma secondo le circostanze del caso concreto, tenuto conto del principio comunitario di proporzionalità e del criterio di diligenza. E’ il principio affermato dall’Agenzia delle Entrate nella Rispos

Molte imprese che si trovano un credito IVA emergente dalla dichiarazione annuale, oltre alle classiche strade della compensazione o del rimborso possono procedere a smobilizzare l’importo attraverso la cessione del credito IVA ad un soggetto terzo, spesso una società di factoring. Questa possibilit

L'omesso invio della dichiarazione IVA da cui emerge un credito, poi riportato nel modello dell'anno successivo, non comporta la decadenza dal diritto di far valere tale credito, purché lo stesso emerga dalle scritture contabili. Ciò che conta ai fini della detraibilità è solo il carattere sostan

La disciplina del concordato preventivo, nell’assetto previgente alle modifiche recate dalla legge n. 232/2016 (cosiddetta Legge di Bilancio 2017), consentiva al debitore di proporre il pagamento, parziale o dilazionato, del debito tributario sia chiedendo di essere ammesso ad un concordato preventi

Il Modello IVA TR, necessario per richiedere il rimborso infrannuale o la possibilità di compensare infrannualmente il credito IVA, deve essere presentato con cadenza trimestrale. I contribuenti, in possesso di almeno uno dei requisiti stabiliti dall’articolo 30 comma 3 del D.P.R. 633/72, devono dun

L’articolo 5 del DLgs n. 471/1997 disciplina l’omessa o tardiva presentazione della dichiarazione. Per effetto di tale articolo, la sanzione applicabile in questo caso va dal 120 al 240 per cento dell’ammontare del tributo dovuto con un minimo di euro 250,00. E’ possibile regolarizzare la violazion