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In ipotesi di fatturazione per operazione soggettivamente inesistente, è lecito sospettare la malafede del contribuente e quindi negare il diritto alla detrazione dell’IVA, ferma restando la prova contraria, se il fatturante è sfornito di dotazione personale e strumentale adeguata all’esecuzione del

La Corte di Cassazione ha precisato che le variazioni delle disposizioni in materia di Iva, che incidono sul diritto alla detrazione del tributo, determinano l’applicazione del meccanismo della rettifica della detrazione. Le precisazioni sono contenute nell’ordinanza n. 27956 depositata il 14 ottobr

La contabilità irregolare non preclude al contribuente di portare in detrazione l’IVA se è dimostrata la sussistenza dei presupposti sostanziali del diritto. È quanto ha precisato la Corte di Cassazione (Sez. V civ.) con l’ordinanza n. 287788/2021, depositata il 19 ottobre. Il caso - Il contri

La circolare n. 35/E del 17 dicembre 2013, ha precisato che il diritto alla detrazione sussiste anche con riferimento all’IVA liquidata in sede di accertamento “doganale” divenuto definitivo e che deve essere esercitato, successivamente, con la dichiarazione relativa al secondo anno successivo a que

Nell’ambito di operazioni oggettivamente inesistenti, l’IVA di rivalsa è detraibile laddove il cedente, anche se non spontaneamente e dopo la notifica dell’accertamento fiscale, abbia provveduto al pagamento del dovuto, perché se così non fosse, si configurerebbe un’illegittima duplicazione di impos

L’Agenzia delle Entrate ha esaminato il tema dell’avvio dell’attività d’impresa e la possibilità di far valere il diritto alla detrazione dell’Iva. I chiarimenti sono contenuti nella risposta all’istanza di interpello n. 584 del 14 settembre scorso. Il caso esaminato riguarda un soggetto passivo

Per le vendite di opere d’arte, nei confronti di soggetti passivi e privati, che ricadono nello speciale regime del margine, è necessario l’intervento del rappresentante fiscale nominato in Italia. Tale principio è valido per le vendite realizzate all’interno dell’Unione europea, sia in Italia sia v

Dalle indicazioni fornite nella risposta n° 155/2019 si evince che, in caso di insolvenza del cliente, le società che svolgono attività editoriale che hanno liquidato l’Iva attraverso l’applicazione del regime speciale monofase, possono portare in detrazione l’imposta, attraverso l’emissione di una

Domanda - Mi è stata addebitata un importo Iva superiore a quella effettivamente assolta. È possibile detrarre la somma attribuita in eccesso? Risposta - Con la conversione in legge del Decreto Crescita e con la sua entrata in vigore il legislatore ha risolto alcuni dubbi interpretativi in materi

Domanda - In caso di dichiarazione Iva tardiva, sono dovute sanzioni? Risposta - In caso di dichiarazione tardiva sono dovute: la sanzione prevista per l’omessa dichiarazione in assenza di debito di imposta (250 euro, con riduzione a 25 euro - 1/10 del minimo - per effetto del ravvedimento