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Una volta che l’Amministrazione Finanziaria abbia accertato induttivamente il reddito d’impresa alla stregua degli elementi presuntivi risultanti dagli studi di settore, incombe sul contribuente l’onere di muovere rilievi specifici ai coefficienti parametrici applicati, nonché di dimostrare la sussi

Con una nota del 29 giugno 2009, l’Agenzia delle Entrate ha ribadito che per le Onlus, fermo restando l'obbligo di compilare e trasmettere il modello relativo agli studi di settore, gli uffici periferici dovranno, necessariamente e di volta in volta, verificare la presenza del requisito di mutualità

L’adeguamento agli studi di settore oltre che dal punto di vista fiscale comporta delle conseguenza anche dal punto di vista contabile. I soggetti in contabilità ordinaria dovranno infatti contabilizzare in bilancio le maggiori imposte derivanti dagli studi di settore. Le maggiori problematiche der

L'art. 27, c. 1, lett. b), D.L. 29 novembre 2008, n. 185, conv. con modif. con L. 28 gennaio 2009, n. 2 (cd. decreto "anti-crisi") ha introdotto l’istituto della “definizione dell'accertamento mediante adesione ai contenuti dell'invito al contraddittorio” ai fini delle imposte dirette e dell'Iva. In

Con la Finanziaria 2007 sono state inasprite le sanzioni applicabili nei casi di omessa o infedele indicazione dei dati nei modelli studi di settore e nei casi di indicazione delle cause di esclusione o inapplicabilità non sussistenti. In particolare, al verificarsi delle predette situazioni, vengon

L'anno di gravidanza per le professioniste non sarà considerato ai fini degli accertamenti fiscali derivanti dal mancato rispetto dei valori che sono richiesti dagli studi di settore. Questo quanto sarà specificato da una prossima circolare ministeriale.

Gli studi di settore non devono essere vissuti come un automatismo, nel senso che risultare «non congrui» non significa essere sottoposti automaticamente a controllo né tantomeno ad accertamento. Tuttavia essi hanno avuto ed avranno un fortissimo impatto psicologico, che sembra oramai difficile da s

Via libera alle nuove tipologie di correttivi per adeguare gli studi di settore alla situazione dicrisi economica registrata nel 2009, trasversale a tutti gli ambiti, dal commercio ai servizi, dalle professioni al manifatturiero. Nel corso della riunione del 31 marzo, i membri della Commissione degl

Una ditta ha ricevuto un accertamento fondato sul risultato degli studi di settore mediante applicazione del principio di due annualità non congrue su tre. L'Agenzia delle entrate ha applicato il presente metodo: 1) Anno 2002: non congruo, con adeguamento in Unico 2003; 2) Anno 2003: congruo ; 3) An

Un contribuente nel corso del 2008 ha cessato l’attività il 31 marzo e successivamente iniziato la stessa attività il 1° dicembre. Il contribuente non può essere considerato escluso dagli studi di settore perché come noto la causa di esclusione “inizio” o “cessazione” dell’attività non opera quando