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Fisco
27 settembre 2010
Studi di settore e cause di esclusione
L’impresa che si trova in una situazione di crisi aziendale può ritenersi esclusa dagli studi di settore in quanto trattasi di periodo di non normale svolgimento delle attività di impresa. Questa è la conclusione a cui è giunta la Fondazione studi del Consiglio Nazionale dei Consulenti del Lavoro su
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Fisco
23 settembre 2010
Malattia irrilevante per gli studi
Per giustificare il disallineamento dagli studi di settore a seguito di un accertamento, non è sufficiente, sostenere di aver subìto un intervento chirurgico. Il contribuente infatti deve fornire idonei elementi che dimostrino la durata della convalescenza. Solo così potrà provare l'incidenza dell'e
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Fisco
22 settembre 2010
Studio regionalizzato per il commercio
L’ipotesi di studio di settore per il commercio al dettaglio di abbigliamento, calzature, pelletterie e accessori, denominato VM05U, è stato presentato in videoconferenza agli Osservatori regionali. Si tratta del secondo studio di settore elaborato su base regionale, dopo quello del settore delle co
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Fisco
16 settembre 2010
Esclusione studi per l'associazione professionale
I soggetti che hanno iniziato o cessato l’attività nel corso del 2009 sono esclusi dagli studi di settore. La causa di esclusione in esame non trova applicazione quando entro sei mesi lo stesso soggetto inizia un’attività “omogenea”. Il professionista che ha cessato l’attività individualmente ed ent
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L’Esperto
19 luglio 2010
Variazione attività prevalente e studi di settore
Un contribuente nell'anno 2008 esercitatava due attività rientranti in due studi di settore diversi. Un’attività (attività A) era prevalente sull’altra (attività B), quest’ultima aveva comunque un’incidenza di ricavi superiore al 30%. Nel corso del 2009 il contribuente si trova ancora ad esercitare
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Fisco
12 luglio 2010
Studi e adeguamento, annotazione maggiori imponibili
In base a quanto previsto dal comma 2, art. 2. D.p.r. n. 195/1999, i maggiori imponibili Iva derivanti dall’adeguamento del contribuente alle risultanze degli studi di settore, devono essere distintamente indicati in un’apposita sezione dei registri di cui all’art. 23 (registro delle fatture emesse)
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L’Esperto
9 luglio 2010
Studi di settore e adeguamento
Una ditta in contabilità ordinaria (ristorante) nel 2009 ha un volume di ricavi pari a € 295.000. Dal 2010 è quindi passata alla contabilità semplificata. Nel mod. UNICO 2010 si è adeguata agli studi di settore per € 18.750. Per il 2010 è possibile continuare a tenere la contabilità semplificata?
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L’Esperto
8 luglio 2010
Studi di settore e Tremonti ter
Nel quadro F degli studi di settore, dove deve essere indicato l’importo escluso dal reddito a seguito dell’agevolazione Tremonti - Ter? Tale componente che influenza ha nel calcolo dei ricavi effettuato dallo studio di settore?
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Fisco
8 luglio 2010
Studi, attestazione e asseverazione
I contribuenti che non risultano congrui o coerenti rispetto agli studi di settore secondo le risultanze del software GERICO possono, attraverso l’istituto dell’attestazione (art. 35, D. Lgs. 9.07.1997, n. 241) e/o l’istituto dell’asseverazione (art. 10, co. 3- ter, L. 8.05.1998, n. 146) del profess
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Fisco
6 luglio 2010
Studi di settore correttivi
Anche per il 2009, al fine di tener conto degli effetti della crisi economica, con il DM 20.5.2010 sono stati approvati i c.d. “correttivi anti-crisi”, appartenenti alle seguenti 4 diverse tipologie: 1. correttivi relativi all’analisi di normalità economica; 2. correttivi specifici per la crisi;
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