Ricerca

A causa di difficoltà economiche, professionali o personali, può accadere che, in relazione a una o più annualità, un avvocato iscritto alla Cassa forense non versi tutta la contribuzione obbligatoria dovuta. In questi casi, se non è ancora intervenuta la prescrizione, può recuperare le annualità

L’avvocato che abbia versato soltanto in parte i contributi previdenziali ha comunque diritto all’accredito dell’annualità ai fini della pensione. In assenza di una norma della previdenza forense che preveda diversamente, la patologia del sistema può essere superata grazie all’adozione di controlli

La percezione da parte dell’avvocato di un reddito annuo d’importo inferiore a 5.000,00 euro è indizio del fatto che, in concreto, l'attività non è svolta con carattere di abitualità, il che esclude l’iscrizione d’ufficio, da parte dell’INPS, alla Gestione Separata. È quanto emerge dalla lettura

La procedura di cancellazione dall’Albo degli avvocati per mancanza di un requisito, senza la previa audizione dell’interessato, è legittima, se questi non ha chiesto al Consiglio dell’Ordine di essere sentito. Infatti l’audizione dell’iscritto, prima di dare corso alla cancellazione, è obbligatoria

La Sentenza n. 27959/2018 della Corte di Cassazione, depositata ieri, è intervenuta sulla questione della rimborsabilità del pagamento della quota annuale di iscrizione all’elenco speciale annesso all’Albo degli avvocati per l’esercizio della professione forense nell’interesse esclusivo del datore d

Nel giudizio di opposizione al provvedimento disciplinare, l’avvocato può presentare il ricorso per cassazione nel termine lungo di cui art. 327 c.p.c., se il CNF non ha notificato la decisione presso l’indirizzo pec del legale, in assenza dell’elezione di domicilio in Roma. È quanto emerge dalla Se

Le nuove disposizioni sull’esercizio della professione forense in forma societaria operano retroattivamente, con la conseguenza che devono ritenersi valide le società multidisciplinari, prima non ammesse, compatibili con lo ius superveniens. È quanto emerge dalla lettura della Sentenza n. 19282/2

La sanzione per la mancata comunicazione alla Cassa dell’ammontare del reddito professionale, da parte dell’avvocato, è soggetta a prescrizione quinquennale e non già decennale. È quanto ha avuto modo di ribadire la Corte di Cassazione (Sez. L. Sent. n. 17258/2018), nel respingere un ricorso propost

Termineranno il prossimo 10 novembre i trenta giorni di proroga concessi - rispetto alla originaria data dell’11 ottobre - per l’adempimento dell’obbligo di sottoscrizione della polizza di assicurazione professionale disposto a carico degli avvocati dall’art. 12 della Legge di riforma dell’ordinamen

Il Consiglio Nazionale Forense ha ampi poteri disciplinari nei confronti di chi ha gravemente offeso la professione, venendo meno ai doveri di correttezza, lealtà, probità e decoro. È quanto emerge dalla sentenza 4 luglio 2016, n. 13577, delle Sezioni Unite della Corte di Cassazione. Il Colleg