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Sussiste l’obbligo d’iscrizione alla Gestione Separata INPS e del pagamento della contribuzione in capo ai dottori commercialisti che svolgono attività libero professionale per la quale, in difetto di raggiungimento del reddito previsto dalla regolamentazione della Cassa di categoria (CNPADC), non s

Il commercialista che faccia valere in giudizio nei confronti del committente il proprio credito secondo quanto fissato dal tariffario, per attività ulteriori rispetto a quelle previste dalle convenzioni stipulate tra le parti, è onerato ex art. 2697, primo comma, cod. civ. a fornire la prova di ave

La Corte di Cassazione (Sez. 2 civ.), con la sentenza n. 9903/2019 depositata il 9 aprile, si è espressa in merito ai criteri di liquidazione del compenso professionale, in ipotesi di patrocinio a spese dello Stato. Il caso in breve Con la pronuncia in esame è stato deciso il caso di un dottore

L’iscritto all’Ordine dei Dottori Commercialisti ed Esperti Contabili, socio di società semplice, che svolga attività d’impresa agricola, che non rivesta la qualifica di imprenditore agricolo professionale (I.A.P.), non versa in una situazione d’incompatibilità. È quanto emerge dal Pronto Ordini

Il momento in cui inizia a decorrere il termine prescrizionale quinquennale dei contributi a percentuale dei lavoratori autonomi coincide con la scadenza del termine per il loro pagamento. È quanto ha affermato la Sezione Lavoro della Corte di Cassazione con l’ordinanza n. 9270/2019, che in motiva

La procedura di cancellazione dall’Albo degli avvocati per mancanza di un requisito, senza la previa audizione dell’interessato, è legittima, se questi non ha chiesto al Consiglio dell’Ordine di essere sentito. Infatti l’audizione dell’iscritto, prima di dare corso alla cancellazione, è obbligatoria

L’attività di elaborazione dati e di presentazioni delle dichiarazioni fiscali non rientra tra quelle “riservate” a dottori commercialisti e ragionieri e pertanto il cliente non può rifiutarsi di versare il compenso allo Studio di consulenza il cui titolare non è iscritto all’Albo. È quanto emerg

L’avvocato che non valorizza nel Quadro RR della dichiarazione dei redditi i proventi da lavoro autonomo deve essere iscritto d’ufficio alla gestione separata Inps per il versamento dei relativi contributi. È quanto emerge dall’ordinanza n. 6677 della Corte di Cassazione depositata il 7 marzo 201

Domanda – Si chiede di sapere se una STP (Società tra professionisti) può assumere la forma di società unipersonale con unico socio professionista iscritto in ordini o collegi e se in caso del venir meno della pluralità di soci la stessa STP possa continuare l’attività con la presenza del socio unic

Di recente la Corte di Cassazione si è pronunciata in materia di prestazione d'opera resa in regime di associazione professionale e ha affrontato la questione del riconoscimento del privilegio di cui all’articolo 2751-bis, n. 2, del Codice civile in sede di ripartizione dell’attivo fallimentare.