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Con la Sentenza n.44562/2018, la Terza Sezione Penale della Corte di Cassazione ha avuto modo di precisare che, nell’ambito della disciplina dell’attività di rettifica e accertamento presuntivo degli uffici finanziari, l’eliminazione del riferimento ai compensi dal disposto dell'articolo 32, comma 1

L’impugnazione dell’estratto di ruolo (in ipotesi di cartella di pagamento asseritamente non notificata) deve avvenire, a pena d’inammissibilità del ricorso, nel rispettato il termine di cui all'articolo 21 del D.Lgs. n. 546 del 1992, decorrente dal momento in cui l’Ufficio ha rilasciato il document

Non è punibile, ai sensi dell’art. 10-ter, D.Lgs. n. 74/00, l’omesso versamento dell’IVA conseguente al mancato incasso di fatture da parte di clienti falliti, se l’imprenditore si è adoperato in altri modi per recuperare le somme da destinare all’Erario, arrivando pure a impegnare le proprie risors

All'imputata era stata applicata la misura della custodia cautelare in carcere, nel corso di un procedimento diretto alla contestazione di numerosi reati tributari. La Corte di cassazione con sentenza n. 7826/2019, recentemente depositata, individua un ben preciso principio afferente al diritto pro

I pagamenti successivi alla consumazione del reato di omesso versamento di IVA, in virtù dell’accordo di rateizzazione raggiunto con l’Erario, non assumono alcun rilievo ai fini della determinazione della soglia di punibilità, ma solo ai fini dell’applicazione della causa di non punibilità di cui al

La Corte di Cassazione (Sez. 3 pen. Sent. n. 6348/2019), con riferimento al delitto di omesso versamento di IVA ex art. 10-ter D.lgs. n. 74/00, ha affermato che, ove la confisca colpisca il denaro giacente sul conto corrente bancario del reo, il Giudice non può qualificare come profitto del reato l’

L'imputato era stato condannato in primo e secondo grado di giudizio per il reato di cui all'art. 10 d.lgs. n. 74/2000; tale norma sanziona, infatti, la condotta di occultamento o distruzione di documenti contabili al fine di evadere le imposte sui redditi e sul valore aggiunto. All'imputato era st

Il Giudice che dichiari il proscioglimento dell’imputato, perché il reato tributario a lui ascritto si è estinto per prescrizione, deve annullare la confisca, ove in precedenza disposta. È quanto emerge dalla Sentenza n. 7260/2019 della Terza Sezione Penale della Corte di Cassazione. Il caso. I

La documentazione contabile fornita alla G.d.F. dall’indagato, sentito senza le garanzie difensive, può essere utilizzata per provare il reato tributario, poiché il divieto posto dall’articolo 63, comma 2, cod. proc. pen. riguarda solo le dichiarazioni e non anche i documenti da cui emergono indizi

Chi subentra nella carica societaria di amministratore, senza un minimo di verifica preventiva circa la situazione finanziaria dell’ente, non può sfuggire alla condanna per il reato previsto dall’articolo 10-ter del D.lgs. n. 74/2000, facendo leva sulla crisi di liquidità ascrivibile alla precedente