16 aprile 2025

Bonus nuovi nati 2025, domande dal 17 aprile: come richiedere i 1.000€

Autore: Martina Giampà
È finalmente operativo al 100% il Bonus nuovi nati 2025: le famiglie aventi diritto possono inviare la domanda per ricevere il contributo una tantum da 1.000 euro a partire dal 17 aprile 2025. L’INPS ha pubblicato le istruzioni ufficiali e attivato il servizio online per la richiesta del bonus.

Il Bonus nuovi nati 2025 è stato introdotto dalla Legge di Bilancio 2025 per incentivare la natalità e sostenere economicamente le famiglie nei primi mesi successivi alla nascita o all’adozione di un figlio. Il beneficio spetta per ogni bambino nato o adottato dal 1° gennaio 2025. Nei prossimi paragrafi vedremo come fare domanda e quali sono i requisiti per accedere.

A chi spetta il bonus nuovi nati 2025, i requisiti

Per ottenere il bonus da 1.000 euro destinato a chi ha avuto o adottato un bambino nel 2025, è necessario soddisfare tre requisiti fondamentali: cittadinanza, residenza ed ISEE. Vediamoli in modo semplice.

Requisito di cittadinanza. Possono richiedere il bonus:
  • i cittadini italiani;
  • i cittadini dell’Unione Europea residenti in Italia, inclusi i familiari conviventi (ad esempio coniugi);
  • i cittadini extra-UE con permessi di soggiorno validi: tra questi rientrano il permesso di soggiorno UE per soggiornanti di lungo periodo, il permesso unico per lavoro o ricerca (valido almeno 6 mesi), oppure qualsiasi altro permesso valido almeno un anno.
Possono fare domanda anche apolidi, rifugiati politici e titolari di protezione internazionale: ai fini del bonus, sono considerati come cittadini italiani.

Requisito di residenza. Al momento della domanda, il genitore che la presenta deve essere residente in Italia. Questo requisito deve essere rispettato anche alla data dell’evento che dà diritto al bonus (nascita,adozione o affido preadottivo).

Requisito economico: ISEE entro 40.000 euro. Per ottenere il bonus è richiesto un ISEE non superiore a 40.000 euro. Tuttavia, l’INPS specifica che dal calcolo vanno esclusi i contributi ricevuti con l’Assegno Unico Universale (AUU).

Come si calcola correttamente? L'importo dell’Assegno Unico ricevuto va diviso per la scala di equivalenza del nucleo familiare. Il risultato ottenuto si sottrae dall’ISEE: se il valore finale è entro la soglia, si ha diritto al bonus.

Come richiedere il bonus 1.000€ 2025?

Per ricevere il Bonus da 1.000 euro destinato ai nuovi nati, adottati o in affido preadottivo nel 2025, è necessario presentare una domanda all’INPS.

La richiesta può essere inviata da uno solo dei due genitori, in modo alternativo. Se i genitori non convivono, il bonus può essere richiesto solo dal genitore convivente con il bambino al momento della domanda.

Quando presentare la domanda?

Il servizio INPS per l’invio delle domande è attivo dal 17 aprile 2025 ed è accessibile utilizzando SPID di Livello 2 o superiore, CIE 3.0, CNS o eIDAS, nella sezione “Punto d’accesso alle prestazioni non pensionistiche” raggiungibile attraverso il seguente percorso: “Sostegni, Sussidi e Indennità” - “Esplora Sostegni, Sussidi e Indennità” - selezionare la voce “Vedi tutti” nella sezione “Strumenti”; una volta autenticati è sufficiente selezionare la prestazione “Bonus nuovi nati”.

La domanda può essere presentata anche tramite il Contact Center Multicanale o gli Istituti di patronato, utilizzando i servizi offerti dagli stessi. Per quanto riguarda l’App INPS mobile, invece, è necessario attendere un prossimo messaggio che comunicherà l’apertura del servizio.

Dopo aver effettuato l’invio è possibile consultare ricevute, monitorare lo stato e aggiornare i dati di pagamento.

Attenzione alle scadenze, domanda entro 60 giorni

Uno dei requisiti essenziali per ottenere il bonus è il rispetto delle tempistiche previste. Come indicato nella circolare INPS del 14 aprile 2025, la domanda deve essere inviata entro 60 giorni dalla data di nascita, adozione o affido preadottivo del bambino.

Se la richiesta viene presentata oltre i 60 giorni, si perde il diritto al contributo.

È importante sapere che, se la nascita o l’adozione del figlio sono avvenute prima dell’attivazione del servizio (quindi prima del 17 aprile 2025) il termine dei 60 giorni non parte dalla data dell’evento ma dalla data di attivazione del servizio.

Quindi, per esempio, se il bambino è nato il 1° gennaio 2025 il genitore non perde il diritto al bonus. In questo caso, i 60 giorni per presentare la domanda decorrono a partire dal 17 aprile 2025 (data di attivazione del servizio telematico) e non dalla nascita del bambino.
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