Coprifuoco a mezzanotte: l’impatto sull’economia italiana

Dallo scoppio della pandemia, il settore della ristorazione, risulta essere uno dei più penalizzati, tra lockdown e misure restrittive, le quali fino a qualche mese fa vietavano il servizio al tavolo, consentendo, esclusivamente, l’asporto. Da lunedì 7 giugno, però, il coprifuoco è stato ufficialmente posticipato a mezzanotte, il che rappresenta un aumento del fatturato.

In particolare, Coldiretti, stima un incremento degli incassi pari al 15%, grazie all’ allungamento del coprifuoco e alla possibilità di usufruire dei tavoli anche al chiuso. I 360.000 locali italiani, dunque, disporranno di 7 milioni di coperti. I ristoranti, guadagneranno circa 1 miliardo di euro mensili, complice l’opportunità di proporre il secondo turno nella cena, con l’orario di apertura più esteso. L’intero settore, prevede, un fatturato di oltre 50 milioni di euro, nel prossimo fine settimana.

Dal 21 giugno la misura del coprifuoco sarà eliminata, per cui, i vantaggi economici aumenteranno in modo significativo. A tal proposito, Coldiretti, esplica la posizione dei 24.000 agriturismi italiani, i quali, senza la misura del coprifuoco, potranno ospitare un numero sempre maggiore di persone, in questo momento, vincolate dalla distanza da percorrere per raggiungere tali luoghi situati in periferia.

In conclusione, si evidenzia, che anche il settore agroalimentare gioverà dell’ allentamento di tale misura, poiché la diminuzione del turismo e dei consumi nei ristoranti, ha comportato un milione di chili di vino e alimenti invenduti, dal mese di marzo 2020.