Il Consiglio Nazionale dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili (CNDCEC) ha pubblicato il 6 marzo 2024, il documento “Crisi da sovraindebitamento: modelli di relazione e modulistica ad uso del gestore della crisi e degli OCC”, il quale rappresenta un utile strumento a presidio delle molteplici attività svolte dagli Organismi di composizione della crisi (OCC) e dei gestori della crisi.
In continuità con quanto fatto dal Consiglio Nazionale in precedenti occasioni, inoltre, è stata aggiornata ed integrata la modulistica sin qui diffusa agli Ordini territoriali della categoria ed ai loro OCC, in considerazione delle novità apportate dal Codice della crisi d’impresa e dell’insolvenza (D. Lgs. n. 14/2019).
A seguito della definitiva entrata in vigore del citato Codice, infatti, la disciplina della crisi da sovraindebitamento risulta articolata differentemente rispetto alle previsioni ed agli istituti presenti nella Legge n. 3/2012 e successive modifiche ed integrazioni.
Il Capo II del Titolo IV, reca le disposizioni relative alla ristrutturazione dei debiti del consumatore ed al concordato minore, oltre alle disposizioni di carattere generale. Al riguardo, i commercialisti segnalano come alle procedure di sovraindebitamento, per quanto non specificatamente previsto, si applichino le disposizioni del Titolo III del medesimo D. Lgs. n. 14/2019 che, oltre a definire le regole in ordine a giurisdizione e competenza, disciplina l’accesso agli strumenti di regolazione della crisi e dell’insolvenza (articoli 65-83).
Il Capo IX del Titolo V, reca le disposizioni relative alla liquidazione controllata del sovraindebitato, mentre, il successivo Capo X risulta dedicato, tra l’altro, all’esdebitazione nella liquidazione controllata, cui si aggiunge l’esdebitazione del sovraindebitato incapiente (articoli 278-283).
Il documento dei commercialisti, quindi, al fine di supportare, anche sotto il profilo operativo e pratico, l’attività degli OCC e del gestore della crisi in particolare, propone alcuni modelli di relazione, redatti tenendo in considerazione le prescrizioni della normativa, nonché la modulistica in uso negli OCC per soddisfare le differenti esigenze organizzative dell’Organismo medesimo.
Nel dettaglio, vengono proposti modelli di relazione del gestore della crisi per ciascuna delle procedure sopra richiamate, oltre all’attestazione da rendere ai sensi dell’articolo 75, comma 2, del D. Lgs. n. 14/2019 che, con gli opportuni adeguamenti, può essere adottata anche al ricorrere delle ipotesi di cui all’articolo 67, comma 4, del D. Lgs. n. 14/2019.
Il documento del CNDCEC – Il corposo lavoro redatto dal CNDCEC si struttura in due sezioni, una riguardante le relazioni del gestore della crisi e l’altra relativa alla modulistica ad uso degli OCC e dei gestori della crisi.
La prima sezione, nello specifico, si sofferma dapprima sulla relazione del gestore della crisi nel piano di ristrutturazione dei debiti del consumatore (ex articolo 68, comma 2, CCII), esaminandone i singoli aspetti a partire dallo scopo dell’incarico, per poi proseguire con le condizioni preliminari d’ammissibilità, la documentazione prodotta dal debitore utile alla stesura della relazione particolareggiata, le attività preliminari del gestore della crisi, nonché tutti gli altri aspetti e procedure previsti dalla normativa.
Il secondo capitolo della prima sezione, invece, è dedicato alla relazione particolareggiata del gestore della crisi nel concordato minore (ex articolo 76, comma 2, CCII), mentre, il successivo terzo capitolo si sofferma sull’attestazione del gestore della crisi (ex articolo 75, comma 2, CCII).
Gli aspetti esaminati nella prima sezione proseguono con la relazione del gestore della crisi nella liquidazione controllata del sovraindebitato (ex articolo 269 CCII) e, a seguire, sulla relazione del gestore della crisi nell’esdebitazione dell’incapiente (ex articolo 283, comma 3, CCII).
La seconda sezione del documento, come anticipato, riguarda la modulistica ad uso degli organismi di composizione della crisi da sovraindebitamento e dei gestori della crisi.
Detta sezione, esamina dapprima gli aspetti relativi all’istanza del debitore all’OCC per la nomina del gestore della crisi (anche per procedure familiari), per poi proseguire con la domanda d’iscrizione nell’elenco dei gestori.
Successivamente, l’elaborato dei commercialisti si sofferma sull’istanza del gestore per l’accesso alle banche dati e sulle note operative per l’accesso alle stesse.
La comunicazione agli enti fiscali ed il vademecum per la verifica del merito creditizio del consumatore sovraindebitato, invece, sono gli argomenti sui quali vertono i successivi paragrafi contenuti nella seconda sezione del documento, il quale si conclude con quello relativo alla check-list in merito alle verifiche documentali da eseguire a cura del gestore.