Caro Babbo Natale, scusaci se anche quest’anno siamo stati gli ultimi a scriverti la letterina. Lo sai, per noi le festività sono un periodo ricco di adempimenti. Nemmeno il tempo di digerire il pranzo di Natale che arriva l’acconto IVA, il simbolo di come le scadenze siano una parte integrante della nostra vita, non solo professionale.
Non siamo qui a chiederti soldi, poltrone o opportunità di successo. Non aspiriamo a macchine di lusso, grattaceli e jet privato. Ci accontentiamo di molto meno. Quest’anno, come gli altri anni, ti chiediamo poche e semplici cose. La salute, per noi e i nostri familiari, perché non esiste aspetto più importante. Un pizzico di serenità nello svolgimento della nostra attività e del tempo a disposizione da dedicare ai noi stessi e ai nostri affetti. Al resto pensaci tu.
Anzi, ci sarebbe una cosa che vorremmo chiederti. Da sempre all’interno della nostra categoria il tema delle pari opportunità e della conciliazione fra esigenze lavorative e personali è stato relegato all’ambito delle opportunità professionali, al numero di poltrone da conquistare. Sarebbe bellissimo se un giorno si affrontasse il tema diversamente, iniziando a discutere davvero di pari opportunità, che oggi non sono solo di genere ma anche di generazione, e come queste si assicurano, non con le quote rosa, ma con una seria politica di categoria che porti, anche per i commercialisti, ad una più sostenibile conciliazione fra vita lavorativa, famiglia e tempo libero. Per questo motivo sogno una cena di Natale dove i lustrini e le paillettes, e i freddi affari, lascino spazio ai colleghi e alle proprie famiglie, dove i bambini giocano fra i tavoli e i ragazzi si conoscono, sognando il proprio futuro.
Con questo pensiero la famiglia di Fiscal Focus augura a tutti i nostri lettori e sostenitori tanti auguri di Buon Natale, affinché questi giorni di riposo siano rigeneranti e ricchi di emozioni.
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