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La Sezione Tributaria della Corte di Cassazione, con l’ordinanza n. 6035 del 23/02/2022, si è pronunciata in materia di imposta di registro e, con riguardo alla determinazione della base imponibile, ha tracciato il perimetro entro cui sono deducibili le passività e gli oneri collegati a conferimenti

La risposta n. 246 dell’Agenzia delle Entrate fornisce chiarimenti in merito al trattamento fiscale dei contratti pubblici di appalto, o “Accordi Quadro”, contenti, in base alla volontà delle parti, una clausola penale. In particolare, l’Agenzia ritiene che “l'accordo quadro non rientri tra gli a

Con riferimento a un atto giudiziario, l’avviso di liquidazione in materia d’imposta di registro è nullo per difetto di motivazione quando l’Ufficio ha indicato soltanto il numero di repertorio e l’Autorità emanante (non il tipo - sentenza, ordinanza, decreto -, non la data, non il numero), senza ne

In tema di imposte di registro, ipotecaria e catastale, la sentenza passata in giudicato resa nei confronti del condebitore solidale è opponibile al Fisco da parte di altro condebitore. È quanto emerge dalla lettura dell’ordinanza n. 27240/2023 della Corte di cassazione (Cass. V civ.), depositata il

Nella situazione prospettata nell’interpello n°450/2019 dell’Agenzia delle Entrate, il contribuente istante vorrebbe effettuare una riorganizzazione delle proprie partecipazioni per risolvere le problematiche relative al c.d. "passaggio generazionale" e per assicurarsi che il controllo proprietario

Gli atti aventi ad oggetto il trasferimento della proprietà o di altri diritti reali su beni immobili a favore di soggetti esercenti attività di impresa, qualora effettuati tra il 16 febbraio 2016 e il 30 giugno 2017 nell'ambito di una procedura giudiziaria di espropriazione immobiliare, sono stati

La risoluzione per “mutuo consenso” di una compravendita immobiliare, espressamente prevista dall’art. 1372 del Codice Civile, è soggetta ad imposta di registro secondo il dettato dell’art. 28 del D.P.R. n. 131 del 26 aprile 1986. L’imposta di registro dovuta a fronte di tale fattispecie varia a

Assumere che il contratto preliminare abbia in realtà comportato gli effetti di un definitivo deve essere suffragato da validi elementi probatori, non essendo sufficiente per procedere alla riqualificazione ex art. 20 del DPR 131/86 l'intempestività della nomina del cessionario finale rispetto al te

Il diritto di servitù è un diritto reale di godimento, caratterizzato dal principio della inseparabilità dal fondo dominante, per cui non può essere trasferito separatamente dalla proprietà dello stesso fondo. L’art. 1 della prima parte allegata al Dpr. n. 131 del 1986, distingue solo i tipi di atti

L’esenzione da ogni imposta, prevista dall'art. 19 della legge n. 74 del 1987 per gli atti esecutivi degli accordi intervenuti tra i coniugi, sotto il controllo del giudice, per regolare i loro rapporti patrimoniali conseguenti allo scioglimento del matrimonio o alla separazione personale, opera anc