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Il profitto va identificato col vantaggio economico ricavato in via immediata e diretta dal reato e, in tema di reati tributari, il sequestro finalizzato alla confisca per equivalente va riferito all'ammontare dell'imposta evasa. Non è però possibile disporre o mantenere il sequestro in caso di annu

Gli amministratori sono responsabili del reato di bancarotta ex art. 223, comma 2, n. 2, L.fall. nel caso in cui il meccanismo messo in piedi per frodare il Fisco ha avuto un ruolo decisivo nel fallimento della società. È quanto emerge dalla sentenza n. 11956/2018 della Quinta Sezione Penale dell

La Terza Sezione Penale della Corte di Cassazione ha affermato che il documento di trasporto internazionale, denominato CMR o lettera di vettura internazionale, rientra nel novero degli “altri documenti” di cui all’art. 1, lett. a), D.Lgs. n. 74/00, perché assolve a una funzione integrativa della fa

Nel procedimento penale a carico del contribuente non hanno alcuna rilevanza le eventuali patologie invalidanti dell’avviso di accertamento. Emerge dalla sentenza n. 11570/2018 della Terza Sezione Penale della Corte di Cassazione, che respinge il ricorso depositato da un imprenditore riconosciuto re

Il soggetto che è emittente e anche utilizzatore delle fatture per operazioni insistenti può essere condannato tanto per il reato di dichiarazione fraudolenta ex art. 2 D.lgs. 74/2000 quanto per il reato previsto dall’art. 8 del medesimo Decreto. Infatti la disposizione dell'articolo 9 del D.lgs. 74

Il Fisco deve attendere sessanta giorni per emettere l’avviso di accertamento anche nel caso di accesso di breve presso il contribuente alla ricerca di documentazione. Infatti il termine di cui all’art. 12, c. 7, L. 212/2000 opera in tutti quei casi in cui ci sia l’autoritaria intromissione dell’Amm

Nella sentenza n. 5448 depositata il 06/02/2018, la Terza Sezione Penale della Cassazione si pronuncia sul tema dei requisiti necessari per l’accesso al rito alternativo del patteggiamento in ambito penal-tributario, ossia della fattispecie di cui all’art. 13-bis, secondo comma del D.Lgs. n. 74/2000

Nei reati tributari, la confisca “per equivalente” dei beni personali del rappresentante legale della società non può avere luogo se il giudice non ha accertato l’impossibilità di disporre la confisca diretta. È quanto emerge dalla sentenza n. 10525/2018 pubblicata ieri dalla Quinta Sezione Penale d

Secondo la Corte di Cassazione, la confisca - diretta o per equivalente - non può essere mantenuta rispetto ai reati di cui al D.Lgs. n. 74 del 2000 per cui è intervenuta l’abolitio criminis parziale a opera del D.Lgs. n. 158 del 2015. Pertanto il contribuente che ottiene la revoca della sentenza co

Il documento di trasporto internazionale emesso per operazioni oggettivamente inesistenti configura, in capo a chi lo emette, il reato previsto dall’art. 8 D.lgs. n. 74/00, in quanto rientra nella nozione di “altri documenti” di cui all’art. 1 lett. a) D.lgs. n. 74/00. È la precisazione contenuta