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Il quadro F si compone di otto sezioni in cui vanno indicati: gli acconti Irpef, la cedolare secca e l’addizionale comunale relativi al 2018; le ritenute applicate dall’intermediario immobiliare per locazioni brevi, le ritenute e gli acconti sospesi per eventi eccezionali; gli importi rimborsati dal

Premessa – Per correggere il modello 730, fino al 29 giugno, il contribuente poteva effettuare le modifiche presentando una nuova dichiarazione on line in sostituzione a quella già inviata. A partire dal 30 giugno, per correggere eventuali errori, occorre presentare un 730 integrativo a un Caf o a u

Modello 730 e oneri. Residenza del soggetto

Abbiamo trattato, nel precedente intervento, alcuni degli oneri deducibili dal reddito complessivo delle persone fisiche. In questa sede ci concentreremo invece sui righi da RP27 a RP32, ovvero sui contributi per forme pensionistiche complementari e individuali e sulla quota deducibile di investimen

La sezione II del quadro RP è destinata ad accogliere gli oneri che possono essere dedotti dal reddito complessivo nonché le somme che non avrebbero dovuto concorrere a formare i redditi di lavoro dipendente e assimilati e che invece sono state assoggettate a tassazione. In linea di massima rientran

La scadenza per la presentazione del 730 in assenza del sostituto di imposta è la stessa del 730 "tradizionale"?

Da quest’anno sono previste importanti novità con riferimento ai canoni di locazione. Deve infatti essere ricordato come l’aliquota prevista per la cedolare secca, in caso di canone concordato, sia passata dal 19 al 15%, ma anche che, per i contratti soggetti a tassazione ordinaria, l’abbattimento f

- Le novità del modello 730/2014 - I soggetti tenuti alla compilazione - I redditi da terreni e fabbricati - Gli oneri detraibili e deducibili

Con l’introduzione della cedolare secca, D.Lgs. n. 23/2011, le persone fisiche possono scegliere una tassazione alternativa a quella ordinaria, consistente nell’applicazione di un’imposta sostitutiva. Nel 2013, l’opzione per la cedolare secca, già in passato più conveniente rispetto alla tassazione

L’art. 8, comma 1, D.Lgs. n. 23/2011 sottolinea che l’IMU: “[...] sostituisce, per la componente immobiliare, l’imposta sul reddito delle persone fisiche e le relative addizionali dovute in relazione ai redditi fondiari relativi ai beni non locati, e l’imposta comunale sugli immobili”. Dal 2012 infa