USA-UE: cinque anni di tregua sul fronte delle tasse sulle importazioni

Gli Stati Uniti e l’Unione europea, durante l’incontro euro americano, svolto a Bruxelles, hanno sottoscritto un accordo propedeutico per porre fine a 17 anni di disputa sui dazi. I due Paesi, si recriminavano a vicenda, di aver favorito attraverso dei sussidi pubblici illeciti, le rispettive industrie aeronautiche Boeing e Airbus, incrementando, di conseguenza, le tariffe sui due fronti.

Si rende noto che l’amministrazione Biden, di comune accordo, con il Presidente del Consiglio europeo, Charles Michel, e la Presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen, hanno optato per una tregua di 5 anni. I rapporti inclini, che hanno danneggiato entrambe le parti, dovranno essere risolti, dunque, con diplomazia.

Al summit del G7, la questione dei dazi, è stato uno degli argomenti centrali della discussione, infatti la rappresentante americana al Commercio, Katherine Tai, esplica come questo accordo, risolva un rapporto conflittuale con l’Unione europea, sottolineando l’importanza di collaborare per affrontare un alleato comune.

In conclusione, si sottolinea che nel 2019, il verdetto del Wto aveva concesso a Trump di imporre 7,5 miliardi di imposte su merci europee importate negli Stati Uniti, mentre nel 2020, Bruxelles dopo aver presentato e vinto il ricorso, ha controbattuto con 4 miliardi di ritorsioni agli Stati Uniti.