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Il Decreto Legge n. 87 del 12 luglio 2018 pubblicato in Gazzetta Ufficiale il 13 luglio 2018, meglio noto come Decreto Dignità, oltre a riformare la disciplina del lavoro a tempo determinato, ha apportato delle novità anche in merito ai termini entro cui i lavoratori possono impugnare i contratti a

La Corte di Cassazione ha chiarito che un licenziamento intimato verbalmente è inefficace, con la conseguenza che il rapporto di lavoro deve considerarsi come mai interrotto. Per i rapporti non rientranti nell'area della tutela reale, la continuazione del rapporto di lavoro ha come conseguenza che i

Il blocco dei licenziamenti, introdotto per la prima volta dal Decreto Legge 17 marzo 2020, n.18 cd. “Cura Italia”, convertito dalla legge 24 aprile 2020, n.27, ha precluso l’avvio di nuove procedure di licenziamento per giustificato motivo oggettivo, individuali e collettive, per 60 giorni dalla da

In tema di licenziamento disciplinare illegittimo, la Sezione lavoro della Corte di Cassazione ha stabilito - dando seguito all’insegnamento delle Sezioni Unite della stessa Corte – che, quando la contestazione disciplinare è stata tardiva, a fronte dell’accertamento che il fatto addebitato è realme

In materia di pubblico impiego, il licenziamento disciplinare ex art. 55-quater comma 1 lett. b) D.lgs. n. 165/2001 è legittimo, quando l’assenza per malattia è stata preceduta soltanto dal preavviso telefonico all’Ufficio preposto, senza produzione, anche successiva, d’idonea certificazione medica

Con la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale del decreto legge 30 giugno 2021, n. 99 il legislatore torna nuovamente ad integrare la disciplina del divieto di licenziamento - da ultimo modificata dal decreto legge 25 maggio 2021, n. 73, cosiddetto decreto Sostegni bis - per cercare di tutelare le situ

Gentile Cliente, In data 30 Giugno 2021 è stato pubblicato in gazzetta ufficiale il decreto legge n. 99, contenete misure urgenti in materia fiscale, di tutela del lavoro, dei consumatori e di sostegno alle imprese. Tra le diverse misure individuate dal Governo, vi è la previsione di 13 settimane

Dopo la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale del decreto Sostegni-bis sembrava ormai definitiva la scelta del Governo di abbandonare gradualmente – iniziando dai settori dell’industria e dell’edilizia – il divieto di licenziamento a far data dal 30 Giugno 2021. Con il decreto legge 30 giungo 2021,

La Corte di Cassazione si è pronunciata in materia di mancata proroga dei contratti a termine, con particolare riferimento alla ripartizione dell’onere probatorio ex art. 40 D.lgs. n. 198/06, laddove si assume il carattere discriminatorio della scelta datoriale, in ragione dello stato di gravidanza/

Il licenziamento intimato per giustificato motivo oggettivo è illegittimo, quando il Datore di lavoro non ha verificato l'utilizzabilità del dipendente in altre posizioni lavorative. Tale indagine deve avvenire tenendo conto del bagaglio professionale e non della natura delle mansioni, di fatto, svo