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Sulla scorta delle analisi svolte sulla base dei dati dell’Amministrazione Finanziaria, sono stati introdotti per il 2013; - interventi relativi all’analisi di normalità economica; - correttivi da applicare ai risultati derivanti dagli studi di settore. In particolare, i correttivi, in gran parte

Per evitare il rischio di un’azione di accertamento da parte dell’Amministrazione Finanziaria, il contribuente che risulta non essere congruo rispetto all’applicazione degli studi di settore ha facoltà di adeguarsi spontaneamente ai valori indicati da GE.RI.CO., calcolati sulla base dei ricavi o com

Un contribuente risulta non coerente alle risultanze dell’indicatore di normalità economica “Incidenza dei costi residuali di gestione sui ricavi” e ritiene che tale situazione sia dovuta all’indicazione, nel rigo F23 – “Altri componenti negativi” del modello studi di settore, dell’ammontare dell’I

Con il D.M. 2.05.2014 pubblicato in Gazzetta Ufficiale il 12.05.2014 è stata prevista la metodologia utilizzata, in relazione al solo periodo d’imposta 2013, per la revisione congiunturale speciale degli studi di settore ed i relativi interventi correttivi, al fine di tener conto degli effetti della

Al fine di evitare il rischio di un’azione di accertamento da parte dell’Amministrazione finanziaria, il contribuente che risulta non essere congruo rispetto all’applicazione degli studi di settore ha facoltà, con determinate modalità e tempi, di adeguarsi spontaneamente ai valori indicati da GE.RI.

Negli studi di settore fino al periodo d’imposta 2010 l’analisi di coerenza si limitava alla determinazione di alcuni indici per ciascun studio di settore (ad esempio, il margine operativo lordo sulle vendite e l’incidenza del costo del venduto o del costo della produzione dei servizi sui ricavi, op

Per lo studio di settore VG68U - Trasporto di merci su strada e servizi di trasloco, al fine di ottenere l’applicazione del correttivo “Credito d’imposta carburante” nel rigo X04, va esposto l’importo del credito d’imposta spettante nel periodo d’imposta per il gasolio per autotrazione, che deve co

In relazione al premio congruità previsto per i soggetti congrui coerenti e fedeli agli studi di settore, si chiede se per i soci di società trasparenti si estende la maggior franchigia (da 1/5 ad 1/3) per gli accertamenti sintetici prevista dal D.L. n. 201/2011 (c.d. Decreto “Salva Italia”), art.

Nell’ambito delle diverse attività esercitate dal contribuente, quelle ad aggio o a ricavo fisso, siano esse inquadrate o meno in uno specifico codice attività, devono essere neutralizzate al fine di consentire l’applicazione degli studi di settore per le altre attività. L’abrogazione dell’annotazio

Il contribuente può sanare l’omessa o errata comunicazione del codice attività prevalente all’Agenzia delle Entrate con: - la comunicazione all’Amministrazione Finanziaria, entro il termine di presentazione di Unico 2014; - l’indicazione nel Mod. degli studi di settore del codice relativo all'atti