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Con il Decreto Legislativo n. 116/2016 è stata revisionata la disciplina del Testo Unico del Pubblico Impiego (D.Lgs. 165/2001). In particolare, sono state apportate delle modifiche all’art. 55-quater, che disciplina le ipotesi di licenziamento disciplinare. Con la seguente Fiscal si approfondisce l

Premessa - Da domani i dipendenti della Pubblica Amministrazione dovranno tenere una condotta impeccabile, a maggior ragione considerato il dettato del nuovo D.Lgs. n.116/2016. Con tale Decreto Legislativo si accelera il licenziamento disciplinare per quei dipendenti pubblici che sono colti in flagr

Premessa - Il Decreto Legislativo n. 116 del 20 giugno 2016 è stato pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 149 del 28 giugno 2016 e sarà ufficialmente vigente a partire dal 13 luglio prossimo. L’importanza di tale decreto deriva dal fatto che va a modificare un’importante disposizione concernente il

Il contratto a termine, disciplinato dagli artt. 19 e ss. del D.Lgs. n. 81/2015, è un contratto di lavoro subordinato, che differisce dalla forma comune del rapporto di lavoro (contratto a tempo indeterminato), in quanto bisogna indicare un tempo ben preciso di durata del contratto, ossia una data d

Con la modifica dell’art. 4 St. Lav. i datori di lavoro possono utilizzare le informazioni raccolte con sistemi di videosorveglianza o anche gli strumenti informatici in uso al lavoratore per rendere la prestazione lavorativa, anche ai fini connessi con il rapporto di lavoro. Ma in generale, per l’

Il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, con la nota protocollo n. 19570 del 16 novembre 2015, ha fornito utili chiarimenti in merito alla revoca del provvedimento di sospensione dell’attività imprenditoriale, con specifico riferimento al settore edile, da ultimo innovato dall’art. 22, co.

Con riferimento al settore edile, gli adempimenti in materia di sorveglianza sanitaria, formazione e informazione rappresentano condizione per la revoca del provvedimento di sospensione dell’attività imprenditoriale ai fini della possibilità di avvalersi del personale che esercita sostanzialmente l

A decorrere dal 24 settembre 2015, sono entrati in vigore i nuovi importi sanzionatori in caso di mancata o ritardata consegna al lavoratore del prospetto paga, o di omissione o inesattezze nelle registrazioni apposte su detto prospetto paga, andando così a modificare l’art. 5 della Legge 5 gennaio

Nel Cdm del 13 novembre scorso, su proposta dei Ministri delle politiche agricole, alimentari e forestali Maurizio Martina, della giustizia Andrea Orlando e del lavoro e delle politiche sociali, Giuliano Poletti, è stato approvato un disegno di legge contenente norme in materia di contrasto ai feno

Il Decreto Legislativo 14 settembre 2015, n. 151, entrato in vigore il 24 settembre 2015, all’art. 22 co. 7 (Capo IV) ha riformulato gli importi sanzionatori in caso di mancata o ritardata consegna al lavoratore del prospetto paga, o di omissione o inesattezze nelle registrazioni apposte su detto pr